Calciomercato Lazio, spunta Josuè. Borini in corsa

E' caccia ad una nuova ala: il portoghese del Porto si candida. L’italiano è un pallino
Calciomercato Lazio, spunta Josuè. Borini in corsa© REUTERS
Daniele Rindone
3 min

ROMA - Lotito è per la svolta, passa anche dal mercato. Sono stati individuati alcuni obiettivi, i contatti sono in corso, la chiusura del campionato favorirà gli assalti. Tare, a Modena, ha confermato la rivoluzione, rispetto alle scorse settimane l’ha definita «equilibrata». Il diesse della Lazio è a caccia di almeno un’ala e di un centravanti. Dal Portogallo rimbalza la candidatura di Josué Filipe Soares Pesqueira, esterno d’attacco classe 1990, 1,74 di altezza. Gioca nel Braga da metà gennaio, ma è di proprietà del Porto (è sotto contratto sino al 2017). Il Braga è l’ex club allenato da Sergio Conceiçao sino al 2015, ci ha lavorato anche Fernando Couto come direttore sportivo.

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RINFORZI - Josuè da gennaio ad oggi ha collezionato 11 presenze nel campionato portoghese, ha segnato due gol, ha servito quattro assist. Cerca squadra, non rinnoverà con il Porto, nelle ultime tre stagioni si è trasferito sempre in prestito. Dal 2014 al gennaio scorso ha giocato con il Bursaspor (54 presenze e 9 gol).

Occhio, il Bursaspor è la squadra che ha lanciato Cedric Bakambu, l’ala francese (origini congolesi) che il diesse Tare ha trattato nel giugno 2015. Tare arrivò ad un passo dal suo acquisto. Bakambu, per chi ancora non lo sapesse, ha fatto faville con il Villarreal tra Liga (12 gol) ed Europa League (9 gol). Josuè è stato compagno di Bakambu, giocavano insieme nel 4-2-31. Bakambu era l’ala sinistra, Josuè era l’ala destra. Il portoghese a quel tempo è stato utilizzato spesso anche da trequartista. Josuè è sul mercato, sulle sue tracce ci sarebbe anche la Fiorentina. Un’ala arriverà perché la partenza di Candreva è prevista da tempo. La pista Ben Arfa non ha più appigli. In corsa resta Fabio Borini del Sunderland, un vecchio pallino del club. L’ostacolo è doppio: prezzo del cartellino e ingaggio. E’ valutato 12 milioni di euro, percepisce uno stipendio di 3 milioni di euro netti. Tra i centravanti non trova conferme il nome di Ibisevic (Herta Berlino) per il dopo-Klose, era stato rilanciato dai media tedeschi. In ballo restano Milik (Ajax), Immobile (in prestito al Torino dal Siviglia), Pellè (Southampton) e Pavoletti (Genoa). Ognuno di loro ha un prezzo: per Milik e Immobile servono operazioni superiori ai 10 milioni.

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