© ANSAMILANO- Marcelo Brozovic è uno dei calciatori più promettenti ed importanti della rosa dell’Inter. Il talento croato è arrivato a Milano dalla Dinamo Zagabria, nel gennaio del 2015, per volere di Roberto Mancini ed ha da subito fatto vedere di avere delle ottime doti. Il suo contratto con il club nerazzurro scadrà il 30 giugno del 2019 e ci sono molte squadre europee che si sono interessate a lui: in primis l’Arsenal di Arsene Wenger che farebbe carte false per portarlo a Londra. Già a gennaio, i Gunners, provarono senza successo a strapparlo all’Inter e in estate tenteranno nuovamente l’assalto al classe 92. Oltre all’Arsenal, c’è un’altra squadra di Londra che ha mostrato di apprezzare il centrocampista dell’Inter: il Chelsea di Antonio Conte.
MANCINI: «INTER, SE NON MI VUOI...»
VALUTAZIONE- L’Inter non si priverà di Brozovic per una cifra inferiore ai 25 milioni di euro. La sua giovane età, il suo estro, la sua duttilità ne fanno un calciatore unico sul panorama calcistico internazionale. La società di Corso Vittorio Emanuele, in estate, dovrà sacrificare qualcuno e Brozovic è uno dei giocatori sul quale Mancini non ha messo un vero e proprio veto alla cessione. Chi vorrà il croato, però, dovrà presentarsi con la cifra richiesta da Eric Thohir, altrimenti resterà di buon grado alla corte del tecnico jesino. Brozovic, fino a questo momento, ha collezionato 48 presenze complessive con l’Inter condite da 8 reti, uno l’anno scorso e 7 quest’anno.
TERZO INCOMODO- Come detto, il Chelsea ma soprattutto l’Arsenal sognano di poter mettere le mani su Brozovic, anche se non sarà una battaglia a due per assicurarsi le sue prestazioni. La minaccia arriva direttamente dalla Liga Spagnola dove il Real Madrid ha messo nel mirino l’ex Dinamo Zagabria. Zinedine Zidane l’ha messo in cima alla lista dei desideri per rinforzare il già forte centrocampo merengues. I Blancos vantano un buon rapporto con l’Inter che, nella scorsa estate, cedette al Real l’altro talentino croato, Mateo Kovacic, per 29 milioni di euro più bonus. Brozovic, dal canto suo, sta bene a Milano ma non direbbe no al cambio di maglia. Una cosa è certa: quest’estate l’asse tra Milano-Londra-Madrid sarà molto caldo.