© Getty ImagesMILANO - Ansaldi e Caceres. Li vuole la Roma, anzi con l’entourage dell’uruguayano ha già un accordo. Ma ci pensa pure l’Inter. E così il mercato nerazzurro si intreccia con quello giallorosso. La sfida, in attesa dell’amichevole che vedrà di fronte le due squadre il 27 luglio a New York, è innanzitutto per l’argentino e si gioca su piani differenti. Corso Vittorio Emanuele spera che, nonostante i propositi già sbandierati, alla fine il Genoa non riscatti il mancino dallo Zenit San Pietroburgo. Gli accordi prevedono un versamento di circa 4 milioni di euro. La società rossoblù non brilla per disponibilità economica e, per concludere l’operazione, ha bisogno di avere la certezza di una copertura. Ed è proprio questo il ruolo della Roma, che ha già fatto sapere di essere pronta a investire una cifra vicina al doppio del riscatto, vale a dire circa 8 milioni di euro. Tenuto conto dell’età (Ansaldi farà 30 anni il 20 settembre), l’Inter, al momento, non è disposta a fare altrettanto.
SOTTO TRACCIA - L’argentino è il primo a sapere che, comunque vada, il suo futuro non sarà al Genoa, tanto da aver già provveduto a salutare su Instagram. I suoi agenti sono sbarcati in Italia per parlare con il Genoa, confermando, peraltro, i discorsi con la Roma. Il club nerazzurro, però, sta lavorando sotto traccia. E non è da escludere che, come già accaduto per Benega, anche Zanetti dia il suo contributo, mettendosi in contatto con il connazionale. Ad ogni modo, la Roma resta in vantaggio, potendo offrire anche la vetrina della Champions, oltre all’opportunità di ritrovare Spalletti, allenatore dell’argentino ai tempi dello Zenit. E lo è nettamente di più per Caceres. Nei giorni scorsi c’è stato un contatto con il suo procuratore, Fonseca, che ha provato a sondare l’interesse nerazzurro: ebbene, ci sarebbe solo in caso di pieno recupero dell’uruguayano (operato il 5 febbraio al tendine) per l’inizio del campionato. Anche la Roma attende risposte dello stesso tipo e, nel momento in cui ci fosse certezza sulla guarigione, ha tutta l’intenzione di perfezionare gli accordi già raggiunti.