© Getty ImagesBARCELLONA (SPAGNA) - Il Barcellona confida di strappare, in tempi brevi, l’agognata firma sul rinnovo a Neymar, ma il brasiliano non smette di ascoltare offerte a molteplici zeri provenienti dai club più ricchi del pianeta. Ad assicurarlo è il sempre ben informato notiziario brasiliano Globoesporte, che non si limita a parlare di semplici approcci, ma di vere e proprie offerte formali che ora riposano sul tavolo del padre procuratore dell’ex Santos. Tra le proposte più succulente ci sarebbe anche quella del Real Madrid.
PROPOSTA BALUGRANA - In Catalogna sono sicuri: all’indomani della finalissima di Coppa del Re con il Siviglia di domenica prossima, il Barcellona e Neymar annunceranno il principio d’accordo per il prolungamento del contratto, che verrà sottoscritto una volta che il ragazzo tornerà dai Giochi di Rio che si celebreranno tra il 5 e il 21 di agosto e che vedranno il Mohicano come uomo simbolo di una Seleçao alla ricerca del suo primo Oro olimpico, dopo averlo sfiorato quattro anni fa a Londra, dove finì per capitolare, proprio a un passo dalla vittoria, contro il Messico. Tra gli argomenti che invitano all’ottimismo il club blaugrana, il buon accoglimento da parte del giocatore della proposta di allargare la relazione fino al 30 giugno del 2022 e non a quello del 2021, come discusso finora. Molto apprezzata, poi, anche l’idea di un sostanzioso ritocco al rialzo dell’ingaggio, che dovrebbe risultare inferiore solo a quello da 21,2 milioni a stagione di Messi. Da parte sua, la società pensa di premunirsi da futuri assalti alla stella paulista elevando l’importo della clausola rescissoria dagli attuali 190 ai 220 milioni.
LE BIG NON MOLLANO - Nonostante queste premesse, però, non mollano la presa Paris Saint Germain, il Manchester United e lo stesso Real Madrid, che in caso di accordo con Neymar sarebbero disposti ad accollarsi l’importo dell’attuale clausola. La pretendente più accreditata potrebbe essere proprio il Real, visto che a Ney piace moltissimo lo stile di vita iberico, anche se i più determinati, a livello di offerte economica, sembrano i parigini, che una volta liberi dallo stipendio finora destinato a Ibrahimovic, sarebbero determinati a strappare il sì al brasiliano attraverso la prospettiva di una vita da nababbo.