FROSINONE - "Dobbiamo riuscire a creare un distacco tra la passata stagione e quella che si aprirà. Eravamo coscienti delle difficoltà della Serie A e l'insuccesso di questa stagione è dovuta a dei limiti. Abbiamo lavorato con coscienza, gestendo bene quello che avevamo a disposizione. Vedendo i numeri, dal punto di vista sportivo la retrocessione l'abbiamo meritata, siamo stati in gioco fino alla fine, ma ha pesato e non poco la gara con il Chievo". Queste le parole di Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, che fa il bilancio della stagione appena finita e guarda a quella che si dovrà aprire. Sull'allenatore: "Abbiamo ben chiare le idee sul futuro. Il nuovo tecnico sarà annunciato nelle prime settimane di giugno e in ritiro vorremmo portare una rosa definitiva all'80%".
SOCIETA' PIU' SOLIDA - "Anche se siamo retrocessi dal punto di vista sportivo, siamo più solidi come società. Siamo intenzionati a portare a compimento l'opera dello stadio, al di là della categoria. Il percorso è condiviso dall'amministrazione comunale. Abbiamo stanziato il 60% dei fondi, vogliamo consegnare uno stadio che sia al completo. E per quanto riguarda Ferentino, faremo un altro campo e gli uffici. Poi per il prossimo anno voglio maggiore interazione con i tifosi".