Calciomercato: Reina, il Napoli para il Liverpool

Lo spagnolo è intoccabile, ma il club inglese ci prova. Il portiere ha già giocato 8 anni con i Reds, che ora vogliono riportarlo in Premier League: è in arrivo l’offerta
Calciomercato: Reina, il Napoli para il Liverpool© Getty Images
Antonio Giordano
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NAPOLI - È un’ombra rossa (red) che s’allunga sul Napoli e rientra negli imprevisti del mercato: è un’idea, per ora, ma ha già i piedi ed ha persino la parola, visto che se ne parla (in qualche parte, in Inghilterra) e che è diventata un’eco. È la tentazione del Liverpool di queste ore, di questi giorni, di queste settimane e poi si vedrà cosa diventerà, se una amabile suggestione o una tenera ossessione o un principio di «rivoluzione» - però va registrata e tenuta agli atti: perché se Pepe Reina diventa una possibilità per Anfield, allora è la cronaca che coinvolge una storia (particolare) del calcio. Liverpool vuol dire Klopp, significa la kop, è parte del vissuto di Pepe Reina, otto anni, il periodo più lungo della sua carriera errante: siamo dinnanzi ad un mito di Anfield e se comincia a spargersi l’ipotesi, si fa in fretta a trasformarla in emozione contagiosa.

C’è un mercato che sta per partire, soluzioni che nascono ovunque (perché tutto il mondo è Paese) ed al Liverpool è venuta questa ispirazione di riflettere su un portiere che abbia non soltanto le doti tecniche di Mignolet ma anche altro: lo spessore caratteriale e l’esperienza, ad esempio, ed anche la capacità di giocare con i piedi, di essere dunque un leader ed un regista difensivo. E fa niente se nel 2013 l’addio di Reina venne accelerato proprio per lanciare il belga.

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TAM TAM - Ecco che spunta Reina, già catapultato nel bel mezzo di una serie di interpretazioni che lo hanno avvicinato al Barcellona (la casa madre) e sono servite per agitare queste serate altrimenti banali: ora emerge il Liverpool, e stiamo parlando di 285 partite in Premier tutte condite di Pepe, dunque di una scossa autentica per chiunque, anche per il Napoli, nel caso, che ha un totem dinnanzi all’uscio di casa e vuole tenerselo adesso che ci sarà la Champions, l’Europa stellare, quel clima che è familiare al portiere (147 presenze nel Vecchio Continente) e che aiutano a spargere tranquillità alla compagnia.

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