PINZOLO - Non ci saranno nuovi arrivi a Pinzolo. In questi otto giorni di ritiro in Val Rendena Spalletti lavorerà con i trenta giocatori che ha convocato e che hanno raggiunto Pinzolo ieri pomeriggio. Molti giovani, solo tre volti nuovi: Mario Rui, Alisson e Gerson, oltre ai ritorni di Ricci, Paredes, Iturbe e Skorupski. Sarà questa, nelle intenzioni del tecnico, la fase più importante della preparazione e dovrà affrontarla con quello che passa il convento, il blocco di titolari e qualche giovane, in attesa dei Nazionali che si uniranno ai compagni dalla tournèe negli Stati Uniti, che avrà inizio il 23. Strategie. La Roma ha ancora diverse lacune da colmare, soprattutto in difesa. Manca un difensore centrale da affiancare a Manolas, un titolare che possa supplire all’assenza di Rüdiger, fermo ai box per l’infortunio al ginocchio almeno fino a ottobre.
Sabatini è al lavoro per completare l’organico, ma la Roma non può investire senza aver prima incassato da alcune cessioni. Per questo motivo all’inizio della prossima settimana il direttore sportivo spera di poter portare a termine le trattative con il Betis Siviglia per Sanabria e una di quelle che riguarda Ljajic, Torino o Celta Vigo. L’attaccante paraguaiano è vicinissimo al club spagnolo, ieri anche l’allenatore del Betis, Gustavo Poyet, ha fatto capire di aspettarlo: «Con Sanabria abbiamo avuto una buona conversazione. Abbiamo chiesto le autorizzazioni per chiedere al giocatore cosa ne pensava. Però non ha firmato e preferisco non parlare di lui adesso: guardate cosa è successo con Bielsa...».
FOTO ROMA: TOTTI E COMPAGNI ARRIVANO A PINZOLO
Leggi l'articolo completo sul CorrieredelloSport-Stadio in Edicola