DIMARO-FOLGARIDA (Trento) - È iniziata una settimana di autentica passione qui a Dimaro in attesa degli eventuali sviluppi della vicenda Higuain. Il presidente De Laurentiis raggiungerà il ritiro degli azzurri lunedì pomeriggio in tempo per assistere al primo test stagionale. Ma per il prossimo week-end è atteso anche il Pipita a meno che nei prossimi giorni si concretizzi la clamorosa opportunità di lasciare il Napoli. Comunque, fino a prova contraria, l’argentino è annunciato qui in ritiro. E, se così fosse, sarebbe poi molto più difficile, ma non impossibile, imbastire una trattativa così importante a meno di un mese dall’inizio del campionato.
ALTERNATIVE - Ma il piano di emergenza del Napoli, comunque, prevede un intervento e di grande qualità. Ovviamente Maurizio Sarri con Higuain si è abituato molto bene. Per questo motivo il Napoli sta puntando uno fra Icardi e Morata, con il milanista Bacca in seconda battuta. L’identikit del bomber-tipo di Sarri è abbastanza chiaro: completo, efficace, ottimo realizzatore ma anche fine palleggiatore. Bisogna comunque ricordare che, in caso di cessione di Higuain per 94,7 milioni di euro, il presidente De Laurentiis non esiterebbe a investire tutta la somma nel mercato estivo. Lo fece già nell’estate 2013 quando, venduto Cavani per 64 milioni di euro al Paris St. Germain, non esitò ad acquistare Higuain (37 milioni), Albiol (12), Callejon (10), Mertens (9,5), Zapata (7,5) e Rafael (5,5).
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