TORINO - Zinedine Zidane, grande estimatore di Paul Pogba, non si arrende («Fino al 31 agosto può succedere di tutto...»), ma le speranze, sue e del Real Madrid, sono destinate a sgretolarsi nelle prossime quarantott’ore. Il rilancio del Manchester United a 110 milioni ha messo d’accordo il club inglese, la Juventus e l’agente Mino Raiola per il quale è contemplata una commissione, così restano da risolvere piccoli dettagli e poi il trasferimento più costoso di sempre sarà ufficiale.
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RICAVATO - La Juventus reinvestirà parte del ricavato per pagare la prima tranche (45 milioni di euro) della clausola di rescissione di Gonzalo Higuain e per ingaggiare un altro grande centrocampista, benché già sia arrivato Miralem Pjanic. Dalla lista delle candidature, ieri sono stati cancellati due nomi: quello di Nemaja Matic e quello di Javier Mascherano. Il serbo del Chelsea è stato tolto dal mercato personalmente da Antonio Conte («È molto importante per la mia idea di calcio: non si muove da qui» ha spiegato l’ex Ct), mentre l’argentino ha sottoscritto un nuovo contratto con il Barcellona, dove giocherà ancora per tre stagioni.
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VOLONTA’ - Alla luce del nuovo scenario, in cima ai desideri di corso Galileo Ferraris figurano adesso Blaise Matuidi del Psg e Axel Witsel dello Zenit San Pietroburgo, con il belga in costante ascesa: ha scelto chiaramente la Juventus, mettendo in difficoltà l’Everton che ha offerto 30 milioni di euro - una fortuna per un calciatore che nel giugno 2017 andrà a scadenza - e la sua volontà potrebbe rivelarsi determinante. Il francese piace moltissimo e i dirigenti bianconeri ne hanno già parlato a Raiola, suo agente, a margine dei colloqui per Pogba, ma Chelsea e Manchester United sono avversarie durissime e il Psg non sicuro di collocarlo sul mercato.
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