ROMA - Con Pogba virtualmente ceduto, e un bel malloppo in tasca (tra l’altro si tratta di una plusvalenza da Guinness: il francese fu strappato a parametro zero proprio allo United, costò giusto un milionicino per la valorizzazione) entra nel vivo la caccia a un nuovo centrocampista. L’infortunio di Claudio Marchisio (i tempi di recupero potrebbero allungarsi) e la fragilità di Sami Khedira, oltre naturalmente alle grandi ambizioni juventine, suggeriscono un nuovo innesto di qualità. Fonti vicine al Psg hanno lasciato balenare che l’incontro di ieri con Mino Raiola abbia offerto alla Juventus l’occasione per stringere su Blaise Matuidi, al quale verrebbe proposto un quadriennale, ma in corso Galileo Ferraris garantiscono di essere stati assorbiti dall’affare Pogba. E’ innegabile, tuttavia, che il francese piaccia molto a Marotta e Paratici, costretti però a misurarsi con le remore del Psg che non vorrebbe privarsi del calciatore e con la concorrenza di Manchester United e Chelsea.
POGBA-UNITED, ORA C'È ANCHE LO SPOT
VOLONTA’. Il sogno resta sempre Nemanja Matic, la Juventus non molla, ma le parole di Antonio Conte («Non si muove, è perfetto per la mia idea di gioco») assottigliano le speranze, così, in alternativa a Matuidi, prende quota Axel Witsel. Una super offerta dell’Everton (30 milioni, un’esagerazione se si pensa che il contratto scadrà il prossimo giugno) sembra tagliare fuori, in verità, il club bianconero, ma il belga ha scelto Torino e la sua volontà potrà rivelarsi preziosissima.
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