Lazio, Schweinsteiger solo a certe condizioni

Il centrocampista tedesco dovrebbe abbassarsi lo stipendio: la moglie Ana Ivanovic vuole Roma. L'alternativa è Rincon del Genoa
Lazio, Schweinsteiger solo a certe condizioni
Daniele Rindone
3 min

ROMA - E’ nata l’idea Verre, ma è già tramontata: «Quattro milioni più Perea e Germoni per lui? Non me ne voglia nessuno, ma sarebbe un’offerta nettamente insufficiente… Chi vuole Verre deve presentarsi dal sottoscritto e dal Pescara con un’offerta economica soddisfacente», ha detto ieri Sebastiani, il presidente degli abruzzesi. Il tentativo della Lazio non è andato a buon fine, ha pensato al centrocampista dopo la partenza di Onazi. Arriverà un mediano in più, serve un vice Biglia (aspettando il rinnovo dell’argentino). Schweinsteiger è una suggestione, può concretizzarsi solo a certe condizioni: deve abbassarsi l’ingaggio e il Manchester United deve comunque concorrere al pagamento. Il tedesco percepisce 10 milioni lordi di stipendio, circa 6 milioni netti. E’ sotto contratto con lo United sino al 2018, ma non rientra nei piani di Mourinho. Schweinsteiger sogna l’Italia, la moglie Ana Ivanovic (celebre tennista) spinge per sbarcare a Roma. Il centrocampista ha 32 anni, li ha compiuti l’1 agosto, cerca il rilancio dopo un periodo alquanto buio.

IL FRATELLO DI SCHWEINSTEIGER CONTRO MOURINHO

LE ALTERNATIVE - Piace Dioussé dell’Empoli, è classe 1997, è già valutato sui 5 milioni di euro, sono troppi. Occhio ai contatti con Preziosi, chiede informazioni sulle cessioni della Lazio, qualche euro potrebbe entrare nelle sue casse. Gentiletti si è trasferito alla corte di Juric, tra i biancocelesti e i rossoblù ci sono conti in sospeso, devono essere saldati a favore di Lotito. Alla Lazio può interessare Tomas Rincon, venezuelano classe 1988, è valutato 7 milioni. Può occupare più ruoli sulla mediana, è reduce da un buon campionato. Tare sta valutando vari profili, potrebbe pescare in Europa, forse in Inghilterra, è solo una traccia, va approfondita. Inzaghi a centrocampo può contare su Biglia, Cataldi, Parolo, Milinkovic, Lulic e Morrison. L’inglese ha dato segnali di crescita, è presto per considerarlo un rinforzo. Un vice Biglia non c’è perché Cataldi nel ruolo non si trova a suo agio, sarebbe bene rintracciarlo, c’è il tempo a disposizione per riuscirci. La figura è mancante da tempo, è l’ora di individuarla. Quando il Principito è finito ai box son stati guai, per quanto sia forte non è certo un giocatore da presenze record. I suoi stop si ripetono spesso.

VIDEO, SCHWEINSTEIGER: C'E' LA LAZIO?


© RIPRODUZIONE RISERVATA