Calciomercato Inter, da Brozovic o Jovetic i soldi per Joao Mario

Continua la caccia al centrocampista, ma prima bisogna vendere
Calciomercato Inter, da Brozovic o Jovetic i soldi per Joao Mario© Inter via Getty Images
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ROMA - Al netto dei vincoli del Fair Play Finanziario, che bloccano ogni movimento in entrata, De Boer vorrebbe un centrocampista in più. Lo ha detto anche nella conferenza stampa di sabato. Ritiene, la mediana un po’ corta, ma gradirebbe anche uno che sappia ribaltare rapidamente l’azione e aggressivo nel pressing. Ecco perché sia Joao Mario sia Sissoko gli andrebbero più che bene. Ma finché non ci sarà una cessione consistente nessuno dei due potrà arrivare. Dovrebbe partire uno tra Brozovic o Jovetic, ma per il primo ancora non sono arrivate vere offerte (si continua a sperare nell’Arsenal), mentre per il secondo si sono fatti avanti solo club minori di Premier, che a Jojo non vanno bene, per di più solo per un prestito. Tutto ancora può succedere con davanti altri 10 giorni di mercato - in Spagna danno il Siviglia interessato a Medel -, ma, anche se venisse trovata la piena intesa con lo Sporting Lisbona per Joao Mario (ancora non c’è perché il presidente biancoverde non molla su nulla) o con il Newcastle per Sissoko, ad oggi l’Inter non potrebbe chiudere.

VIA ERKIN, DENTRO UN CENTRALE? - Di possibili innesti in difesa, invece, alla Pinetina non si è mai parlato. Come premesso, il primo a non manifestarne l’esigenza finora è De Boer. Nelle scorse settimane, l’Inter aveva provato a fare uno scambio tra Murillo e Garay con lo Zenit San Pietroburgo, ma tutto si è arenato per il no del colombiano. Per quest’ultimo non si è più fatto avanti nessuno, così, ceduto Juan Jesus alla Roma, ora Ranocchia è la prima alternativa al tandem Miranda-Murillo. E, in attesa del recupero di Andreolli, all’occorrenza si possono adattare D’Ambrosio (come accaduto con il Chievo) o Medel. Anche la batteria dei terzini è considerata a posto, se non altro dal punto di vista numerico, visto che in rosa ce ne sono ben 5, tenuto conto della mancata partenza di Santon. La novità, emersa proprio nelle ultime ore, però, è il possibile addio di Erkin, che non ha convinto De Boer. L’Inter non lo tratterrà. In caso di cessione realizzerebbe un’immediata plusvalenza, visto che è arrivato da svincolato, ma non è da escludere una partenza in prestito. Per le norme sugli extracomunitari appena tesserati e provenienti dall’estero può trasferirsi solo fuori dall’Italia. L’ostacolo è il suo ingaggio, ovvero 1,7 milioni a stagione. Il Besiktas si è già mosso, mentre il suo agente parla di proposte da Spagna e Inghilterra. Dovesse davvero lasciare la Pinetina (lui o Santon), non sono da escludere novità. Ma Garay o Lindelof costano parecchio...

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