© LaPresse/SpadaPALERMO - Anche se non è ancora arrivata l'ufficialità, Roberto De Zerbi ha vissuto ieri la prima giornata da allenatore del Palermo. Seduta a porte chiuse, tanto entusiasmo e prime bozze di difesa a quattro. L'esordio in A però lo vivrà dalla tribuna. De Zerbi è squalificato per gli incidenti occorsi nella finale playoff tra Foggia e Pisa (una mezza rissa fra lui e Gattuso, tanto che lo stesso Rino col Pisa ha subìto la stessa sorte), e deve scontare una giornata di sospensione. Sabato al “Barbera”, di fronte al Napoli, non potrà sedere in panchina, dove troverà posto il suo secondo Davide Possanzini.
BALLARDINI TRATTA - Sul sito ufficiale, Davide Ballardini continua a risultare l'allenatore del Palermo. Ma nessun problema o ripensamento, solo la noiosa parte burocratica che consiglia il club rosanero di annunciare il cambio solo con i documenti a posto. Il dubbio sulla posizione di Ballardini è rimasto però per lunga parte della giornata: se non si trovasse un accordo per la risoluzione del contratto, si dovrebbe per forza ricorrere all'esonero. Situazione non gradita da nessuno e che lascerebbe in piedi un equivoco pericoloso: il tecnico, rimanendo dipendente del Palermo, potrebbe anche tornare, come capitato in passato.