MILANO - Un dato è certo. Lo sbarco di Suning ha completamente stravolto le prospettive dell'Inter. Se, con Thohir, ma anche con l'ultimo Moratti, la priorità erano i conti della società, ora si punta innanzitutto a tornare ai vertici in Italia e in Europa.
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TERZINO - Il risultato è un organico che può e deve puntare ad un posto in Champions, ma che ha comunque qualche mancanza. Ecco perché c'è da immaginare un gennaio ancora da protagonista con il club nerazzurro. Insomma, Suning non si tirerà indietro per aumentare le chance di chiudere il campionato sul podio. Peraltro, le esigenze primarie sono già state individuate e sono tutte nel reparto arretrato: un terzino e magari pure un centrale. In cima alla lista c'è Darmian, sondato già agli sgoccioli di agosto. In queste settimane, la situazione non è mutata e l'azzurro spinge a lasciare il Manchester United per tornare a giocare con continuità. L'Inter, in questo senso, sarebbe una meta gradita, tanto più che ci sarebbe già pronto un posto da titolare. In Spagna, però, Darmian è stato accostato anche al Barcellona. Ecco perché in casa nerazzurra si valutano alternative: Lichtsteiner, ma la Juve è fredda, Vrsaljko, una sola presenza stagionale con l'Atletico Madrid, e Vidal, che proprio il club blaugrana vorrebbe cedere a gennaio.
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GIUGNO - In merito a giocatori contesi, però, non può essere trascurato il nome di Berardi. Ausilio lo aveva già inseguito lo scorso giugno, per poi confermare al Corriere dello Sport-Stadio che il talento del Sassuolo (come Acerbi...) continua ad essere nel mirino. Per portarlo alla Pinetina, però, occorrerà battere un'agguerrita concorrenza, con la Juventus in prima fila. Con Suning, però, l'Inter può davvero tornare in prima linea, con la convinzione di poter vincere certe battaglie.
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