Lazio-Paloschi, che intreccio

Percassi può riscattare Berisha a 5 milioni. La punta con Gasp non gioca, Inzaghi ci pensa
Lazio-Paloschi, che intreccio© Getty Images
Fabrizio Patania
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ROMA - L’indiscrezione rimbalza tra Roma e Bergamo, per adesso è un ping pong mediatico, sotto traccia si nasconde una pista attendibile di mercato, considerando i rapporti ottimali tra Lazio e Atalanta e l’operazione che potrebbe nascere a gennaio. Percassi ha preso alla fine di agosto Etrit Berisha in prestito con diritto di riscatto: 5 milioni di euro per acquistare a titolo definitivo il portiere albanese, promosso subito titolare da Gasperini, nella prossima estate. Lotito ha messo gli occhi e si sta informando su Alberto Paloschi, ex centravanti del Chievo, scuola Milan, finito in panchina a Bergamo dietro Petagna, a cui Gasp ha consegnato il posto di punta centrale. Paloschi è scontento, pensava di giocare molto di più (appena 6 presenze) e non ha ancora segnato.

Non trova serenità e continuità di rendimento da un anno. Sei mesi è durata l’avventura in Premier. Lo aveva preso il Swansea nel gennaio scorso dal Chievo, ci ha puntato forte Percassi tra luglio e agosto: 7 milioni per acquistarlo a titolo definitivo. La Lazio ci sta pensando, è entrata nell’ordine di idee di potenziare l’attacco e non solo perché tra gennaio e febbraio Inzaghi perderà Keita a causa della Coppa d’Africa. Djordjevic è in scadenza 2018, ha avuto qualche richiesta, potrebbe essere valutata a gennaio e poi, come dimostra il campo, Simone non trascura l’ipotesi del 3-5-2. Un modulo a cui si è appoggiato diverse volte nelle prime dodici partite di campionato. Potrebbe servire un altro attaccante d’area accanto a Immobile e Paloschi, nel mercato italiano, è diventato la prima opzione considerando le difficoltà di arrivare a Lapadula (in corsia di sorpasso su Bacca al Milan) e Gabbiadini, sempre meno all’interno del progetto Napoli ma con una valutazione di trenta milioni di euro.

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