© REUTERSNAPOLI - Let’s go: destinazione Newcastle, però tenendosi in tasca anche il biglietto per Londra, perché il calcio del futuro immediato (e dunque del mercato) per il momento è lì. Oltre Manica, oltre i dubbi, oltre le perplessità, oltre ogni perplessità: c’è un centravanti da acquistare, aspettando Milik, e Aleksandar Mitrovic (22) è divenuto seriamente un obiettivo da inserire nella lista della spesa. E’ accaduto tutto ieri pomeriggio, nel momento in cui sono partiti i sondaggi laterali, quelle consultazioni a campo largo che servono per avere informazioni sulle possibilità di una trattativa che è difficile e quasi impossibile: Mitrovic è il centravanti del Newcastle di Benitez, rispolverato di recente dopo una serie di imprevisti (li chiameremo così) scatenati dalla sua esuberanza. Non è semplice accomodarsi a dialogare, perché la corsa alla Premier del Newcastle va affrontata con un bomber di peso, che l’altra sera s’è goduto con tanto di gol anche la sua Nazionale, ma questo è un passo che sposta almeno i discorsi e conferma una volta di più la volontà di avere un quadro nitido sulle operazioni da intraprendere, sui tentativi da affrontare.
CHE FISICO - C’è dunque un piano alternativo a quello italiano e la scelta Mitrovic va verificata e confrontata con la volontà del Newcastle, che sembra netta: il Napoli ha comunque bussato, attraverso terzi, a un portone che sembra chiuso con doppia mandata, però al mercato è sempre preferibile non dare per scontati certi sviluppi. E comunque la novità del weekend è questa torsione verso il Nord dell’Inghilterra per essere sufficientemente aggiornati sul centravanti serbo, del quale Benitez non vuole (non vorrebbe) staccarsi, specialmente dopo averne ritrovato la vena prolifica.
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