La Juventus vuole Donnarumma

Marotta apre al baby: «Abbiamo sempre dato il portierealla Nazionale. E quando Gigi smetterà, sceglieremo il top»
La Juventus vuole Donnarumma© Getty Images
Antonio Barillà
2 min

INVIATO A MILANO - Una suggestione. Un’idea che sboccia. Una provocazione. Un progetto nascosto, per ora, dentro un cassetto. Le parole di Beppe Marotta, ad della Juventus, possono prestarsi a molteplici interpretazioni, ma di fondo, chiarissima, c’è la clamorosa apertura a un futuro bianconero per Gigio Donnarumma.

ATTENZIONEMarotta non nomina mai il gioiello del Milan, ma l’allusione è fin troppo evidente. E non può essere casuale, inavvertita, perché il dirigente, fin troppo esperto, ben conosce il peso delle sue dichiarazioni. Succede che il moderatore della tavola rotonda “Quale futuro per il calcio italiano ai tempi della globalizzazione” chieda quale sia il prossimo italiano destinato alla Juventus, sollecitandolo in particolare sul vecchio obiettivo Domenico Berardi. Ebbene, Marotta non si sofferma sull’attaccante del Sassuolo, ribadisce l’attenzione rivolta dalla Juventus ai giovani talenti di casa nostra, poi, del tutto spontaneamente, con un sorriso ammiccante, esclama: «La Juventus, negli ultimi vent’anni, ha sempre dato il portiere alla Nazionale. Lo dico perché tanto capite: Zoff, Buffon e… La storia della Juventus è fatta da campioni e talenti italiani». Brusio in sala. Interpetazioni univoche sul legame tra la riflessione e la domanda: richiesto d’un parere sul prossimo italiano da ingaggiare, Marotta risponde ricordando la tradizione dei portieri bianconeri in azzurro. Non si tratta di forzare o arrampicarsi, solo di annodare due temi e trarre una conclusione scontata.

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