ROMA - Corini si è dimesso. Decisiva per il tecnico del Palermo la sconfitta in casa contro l'Inter. I dirigenti, in particolare il ds Salerno, avevano chiesto a Corini di restare, ma la sua decisione è irremovibile. Ora Zamparini deve decidere se richiamare Ballardini - ma l'allenatore ha detto di non essere stato ancora contattato da nessuno - o cercare un nuovo tecnico. "Penso di essere stato sufficientemente esaustivo quando ho avuto la possibilità di parlare in precedenza. Questa è una decisione che ho preso con coscienza e con lucidità, che mi procura grande sofferenza ma mi sembrava quella più giusta e più logica in questo momento", ha detto l'ormai ex tecnico del Palermo, che ha presentato le sue dimissioni alla società. Corini ha anche rivolto un messaggio ai tifosi rosanero: "Vi ringrazio, sapete cosa penso di questa società e di questa piazza, ribadisco l'affetto e stima che si sono sempre stati e che ci saranno a prescindere".
LA DECISIONE - Fino a ieri notte, Corini era incerto sul rientro oggi in città per guidare il primo allenamento verso la difficile (o impossibile?) trasferta di Napoli. I suoi segnali li aveva mandati chiari già domenica dopo l'onorevole sconfitta con l'Inter che aveva evidenziato almeno una squadra ancora in grado di battersi;
IL DS DEL PALERMO - "Mi è dispiaciuto per la scelta di Corini, si era instaurato un buon rapporto. Corini è una persona seria, in questi pochi giorni ho visto comunque che ha ottime qualità". Lo ha detto il direttore sportivo del Palermo, Nicola Salerno, commentando le dimissioni di Eugenio Corini. Proprio la settimana scorsa era stato il nero ds a convincere il presidente Maurizio Zamparini a rinnovare la fiducia al tecnico. "Lui avrebbe voluto un lavoro finalizzato anche in prospettiva - ha spiegato - ma in questo momento nessuno può dare garanzie sul futuro. Ci sono altri problemi da risolvere, anche perché non abbiamo ancora alzato bandiera bianca". Bisogna adesso mettersi al lavoro per trovare un nuovo tecnico. "Ballardini probabilmente non è convinto della situazione - ha proseguito -. Il Palermo ha iniziato male, ma a volte qualche risultato dà la svolta, ricordate col Cagliari la salvezza partita proprio da un match col Napoli. Abbiamo fatto una buona gara con l'Inter, ma c'è stata questa disattenzione difensiva in area, c'era anche un rigore per noi".