© EPAROMA - Ci sono figure sconosciute al grande pubblico, ma preziose per le società di calcio, uomini che lavorano dietro le quinte, che macinano chilometri e divorano partite, talent scout così preziosi da finire essi stessi sul mercato, corteggiati e contesi. Lo spagnolo Pablo Longoria è uno di questi: ex direttore sportivo del Malaga, già collaboratore di Recrativo Huelva, Racing Sanander e Newcastle, ha lavorato in Italia con Atalanta e Sassuolo e oggi è uno degli osservatori di spicco della Juventus. Un curriculum di tutto rispetto, soprattutto se si considera che non ha ancora trent’anni. Non ama la ribalta, forse si stupirà di queste righe, ma non si può farne a meno perché il suo nome ricorre negli accrediti richiesti dalla società bianconera per le partite del Sub 20 sudamericano in Ecuador.
VETRINA - E’ lui l’inviato di corso Galileo Ferraris, l’occhio della Juventus su una vetrina di campioni in erba, a dire il vero già troppo luminosa per un talent che si muove più spesso lungo rotte poco battute. Una vetrina che vede la Juventus già rappresentata dal terzino sinistro brasiliano Rogerio e dall’attaccante uruguaiano Pablo Bentancur, atteso nelle prossime settimane a Torino per le visite mediche e firme ma ingaggiato per la prossima stagione. La società bianconera verserà al Boca Juniors i 9,4 milioni pattuti nell’opzione d’acquisto ottenuta al momento della cessione di Carlos Tevez.
La società al lavoro per il futuro: tanti giovani di talento da allevare in casa bianconera
FUTURO - Dal Brasile Under 20 arriverà a Torino un altro giovane talento: il terzino destro o difensore centrale Lyanco Evangelista Silveira Neves Vojinovic, noto semplicemente come Lyanco, classe ‘97, del San Paolo (contratto in scadenza nel 2018), in possesso di passaporto serbo per ascendenze paterne: in Brasile danno l’affare per fatto, sulla base di 5 milioni di euro, in realtà ci sono ancora dei dettagli da limare ma il profilo è giudicato interessantissimo, sono ben avviati i contatti, oltre che con il club paulista, con l’agente Frederico Moraes e il suo futuro bianconero può essere dato per certo. [...]
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