Da Verratti a Sanchez: tutte le mosse per la Juve di Allegri sempre al top

Anche Tolisso per il centrocampo. E De Sciglio...Kolasinac resta un’idea a costo zero. Arriverà Bentancur. E se Caldara fosse anticipato a luglio?
Da Verratti a Sanchez: tutte le mosse per la Juve di Allegri sempre al top
Fabio Massimo Splendore
3 min

ROMA - Massimiliano Allegri mette una pietra sul futuro e solo per un attimo scruta l’orizzonte augurandosi altre 3-400 partite con la Juve: altro che 2018, sarebbe 2019, 2020, a conti fatti fino al 2022. Niente illazioni, chiede Allegri. Vero, alle parole va dato il peso che hanno. E in questo momento il tecnico della Juve ribadisce che il suo contratto scade nel giugno del 2018 e che a Torino sta bene. Dice anche che sarà normale parlarsi a giugno. E anche questo fa parte del canovaccio. Avanti con Allegri, dunque. C’è da costruire la Juve di Allegri 2017-2018. Una Juve che la dirigenza bianconera sta pensando e vuole disegnare sempre nell’ottica di migliorarsi, di fare un altro gradino verso l’alto. Una Juve che faccia sentire Allegri sempre più a casa, per lavorare sul campo alle ambizioni di vittoria in Italia e in Europa, senza fermarsi. Il dna Juve è questo. E il primo passo in questa direzione sarà il rinnovo di Paulo Dybala, atteso ormai per fine mese. Il faccia a faccia di fine gennaio servito a trovare le intese di massima ha reso l’accordo, alla ripartenza per Buenos Aires del manager dell’argentino, Pierpaolo Triulzi, qualcosa soltanto da formalizzare con gli ultimi dettagli: aleggia una percentuale sulla rivendita non confermata, ma che qualche media argentino ha rilanciato. Quel che conta è che sarà Dybala-Juve 2021: un grande passo per annichilire i desideri neppure troppo nascosti di Real e Barça.



SFIDA DOPPIA - Che il derby d’Italia sia ripartito in grande stile lo dicono le polemiche successive a Juventus- Inter. E la sfida, come è accaduto già in passato, calerà anche sul piano del calciomercato. Due nomi. E che nomi! Alexis Sanchez e Marco Verratti. Una freccia per l’attacco e una per il centrocampo. PIù difficile strappare il regista al Psg, mentre per l’attaccante cileno il ritorno in Italia è un sussurro non nuovo, da almeno un paio di anni se ne parla. Il suo contratto in scadenza a giugno 2018 riscalda l’ipotesi di una cessione di fronte a un mancato accordo. Sia per la Juventus che per l’Inter la pista Sanchez non è del tutto nuova. Quanto a Verratti, la Juve era in lizza per prenderlo prima che il Pescara trovasse l’accordo con il club di Parigi. Nella scorsa estate anche Ibrahimovic aveva mandato segnali all’ex compagno di squadra (appena Zlatan aveva chiuso il suo rapporto con il Psg) per raggiungerlo allo United. Una partita tutta da giocare quella del futuro di Verratti, che in Francia non hanno nemmeno mentalizzato di cedere. Ma il discorso è in piedi. Parecchio in piedi. E non lascia indefferenti neanche le grandi di Spagna.

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