© BartolettiMILANO - Il closing slitta ancora e a Milanello non si sa come comportarsi. La dirigenza rossonera è impegnata al passaggio di società che fatica ad arrivare, ma sotto la Madonnina non c'è solo questo. I contratti di molti giocatori del Milan
CLOSING? - «Per la verità noi all'interno dello spogliatoio siamo tutti calmi. Tra i calciatori non se ne parla - sostiene Suso -, anche perché noi non possiamo fare niente. Di sicuro, però, Berlusconi sa cosa fare per il bene del Milan. Certo, dopo tanti mesi è tutto un po' strano ma Berlusconi saprà valutare la situazione e prendere le decisioni migliori per la società».
SOTTO COL CHIEVO - «Dobbiamo fare tre punti. Noi quando giochiamo a San Siro, in casa nostra, abbiamo sempre il dovere di vincere e questo vale naturalmente anche con il Chievo. Se mi manca il gol? Non è importante chi segna, l'unica cosa che conta è che sia il Milan a vincere».
LE PAROLE DI MAIORINO - «Stiamo vivendo questa situazione con la tranquillità di sempre. La squadra è concentrata, concentratissima e ha ottenuto ottimi risultati. La nostra intenzione è quella di proseguire e poi la deadline era fissata per domani. Aspetteremo quali sono le decisioni di Fininvest». Il ds del Milan, Rocco Maiorino, a margine della presentazione del torneo "Amici dei bambini", risponde così a una domanda sul closing del Milan. «Berlusconi - aggiunge - lo sente, come sempre, Adriano Galliani. Sono sempre a stretto contatto. Le indicazioni finora sono state le sue, abbiamo seguito le sue. Abbiamo lavorato come sempre». Poi, sul futuro di Donnarumma: «Gigio è un tifosissimo del Milan, è molto legato alla nostra società. Adesso bisogna aspettare domani per capire un po' quale sarà il futuro societario e da lì inizieremo a muoverci».
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