© REUTERSMILANO - Sono giorni caldi per il mercato dell’Inter. Ieri sera il ds Ausilio è andato a Montecarlo per assistere a Monaco-Manchester City e valutare dal vivo i talenti della formazione del Principato, autori per altro di una partita intensissima. Martedì sera invece uno 007 di fiducia del dirigente nerazzurro era allo Stadium di Torino per Juventus-Porto: obiettivo studiare Felipe, uno dei difensori centrali più corteggiati in corso Vittorio Emanuele. Valutare Felipe non è stato semplice, ma il gigante brasiliano, che ha una clausola rescissoria da 50 milioni, non ha comunque sfigurato. Non è comunque la prima scelta, sia perché trattare con il Porto non è facile sia perché De Vrij e Manolas sono considerati profili ancora più interessanti e, per giunta, già integrati nella Serie A.
DALLA FRANCIA - Ausilio ieri era ad Appiano per l’allenamento di Icardi e compagni e ha salutato Tronchetti Provera, poi in macchina si è diretto allo Stade Louis II di Montecarlo. I suoi 007 gli hanno consegnato relazioni molto positive sul centrocampista centrale Tiemoue Bakayoko, ventitreenne francese che sta disputando una stagione importante, ma soprattutto sull’attaccante esterno diciottenne Kylian Mbappé, un francesino che tutte le grandi del Vecchio Continente seguono. La Juventus ha chiesto informazioni e lo stesso il City e il Real Madrid. Adesso anche l’Inter lo ha notato e, visto che ha firmato il gol dell’1-0, neppure Ausilio non è rimasto indifferente. Altri nomi appuntati sono quelli dell’altro attaccante laterale Bernardo Silva e del terzino sinistro Benjamin Mendy.