Roma, Pallotta incontra Spalletti. Abbraccio a cena FOTO e VIDEO 

Il presidente e l'allenatore a cena per discutere del rinnovo del contratto. Presente anche il dg Baldissoni
Roma, Pallotta incontra Spalletti. Abbraccio a cena FOTO e VIDEO 
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ROMA - Una tavolata mai vista, con tutti i protagonisti che contano seduti l'uno vicino all'altro per discutere della Roma del futuro. Da una parte il presidente James Pallotta assieme al suo braccio destro Alex Zecca, al consulente personale Franco Baldini, ai dirigenti Gandini e Baldissoni e al ds Massara, dall'altra il tecnico Luciano Spalletti. L'incontro andato in scena in un ristorante a pochi passi da via Veneto è durato circa due ore e all'uscita, anche tra volti sorridenti, nessuno dei protagonisti ha voluto rilasciare dichiarazioni.

L'unico a non lasciare il luogo del vertice dall'ingresso principale è stato Baldini, che ha preferito un'uscita secondaria a bordo di un suv scuro. Proprio la presenza nella Capitale dell'ex dg - che ormai fa base stabilmente a Londra - lascia presupporre che nell'incontro siano stati affrontati temi legati alla programmazione della Roma che sarà. Roma che conta di avere ancora in panchina Luciano Spalletti. Il tecnico toscano domattina sarà a Trigoria per la ripresa degli allenamenti, ma è rientrato in giornata dai due giorni di relax trascorsi in Toscana proprio per non mancare alla cena organizzata dal patron di Boston, che invece lascerà la città venerdì mattina.

IL VIDEO DI GUIDO D'UBALDO

"BILANCIO DI IMPATTO" - Definire una stima economica del ritorno 'sociale’ degli investimenti realizzati dalla Roma nella stagione 2015-'16: questo l'obiettivo del "Bilancio di Impatto" della società giallorossa. Il documento - redatto da ItaliaCamp Srl con il supporto accademico del centro di ricerca Luiss - si sofferma sulle attività realizzate dal club per i suoi stakeholder (tifosi, clienti, fornitori, istituzioni locali e nazionali) e per la città di Roma, misurandone le potenziali esternalità in chiave sociale, occupazionale, ambientale, culturale ed appunto economica. L'analisi si focalizzata su quattro aree: attività educative e formative per i giovani, storia del club e brand identity, rapporto con i tifosi e ruolo della società sportiva in veste di ambasciatrice virtuosa della città di Roma. Dal report è emerso che il valore dell'impatto prospettico prodotto dalle attività della Roma al termine del biennio di implementazione del modello impact (nel biennio 2015-17) è stimabile tra i 10 e 15 milioni di euro.

AMICHEVOLI AL CIRCO MASSIMO - "Con questo progetto abbiamo voluto avviare un percorso strutturato di avvicinamento all'innovativa metodologia di misurazione dell'impatto sociale, consapevoli che ogni società non possa esimersi dall'obbligo morale di esercitare un ruolo attivo a favore delle comunità in cui opera - le parole del presidente della Roma, James Pallotta -. Forse per molti di voi io sono l'americano un po’ sciocco ed ingenuo, l'americano che è arrivato qui per acquistare la Roma ma in realtà quello che dovete capire è che io vengo da un quartiere di Boston che è al 100% composto da italiani, motivo per il quale io mi sono sempre sentito prima di tutto italiano più che americano. Lo stesso vale per i miei figli e i miei genitori. Motivo per il quale ho sempre avuto forte senso di responsabilità nei confronti di Roma e dell'Italia e volevo restituite loro qualcosa". "Il discorso dell'Impatto è qualcosa in evoluzione. Esistono molti programmi, progetti, in questo senso. In futuro, già ne abbiamo discusso con alcuni politici, ci piacerebbe organizzare delle amichevoli con grandi club al Circo Massimo. - ha rivelato Pallotta -. Eventi unici come una sessione unplugged con Springsteen, un concerto da tre ore da trasmettere a pagamento e il cui ricavo andrebbe investito sul tessuto sociale cittadino, per avviare programmi di istruzione o ristrutturare edifici scolastici".

MAIN SPONSOR - Il patron giallorosso ha anche rivelato che è stato un errore collegare la ricerca del main sponsor con i naming rights per il nuovo stadio: "Abbiamo sbagliato strategia, pensavamo di ricevere approvazione per la costruzione dello stadio un anno fa, poi cambiamenti politici hanno portato a dei ritardi per cui ci siamo concentrati su quello che si chiama il tessuto digitale dello stadio, contattando tante aziende per dettagli sull'allestimento dello stadio. Per esempio: se impianti audio saranno LG o Samsung o altri, oppure quale sistema di pagamento usare... Negli ultimi mesi la società ha ricevuto 11-12 proposte dettagliate, proprio questa mattina alle 07:00 ho ricevuto una telefonata da uno sponsor asiatico. Nel complesso sono ottimista in vista della prossima stagione".


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