Calciomercato: Aubameyang, partenza col botto del nuovo Milan?

L'ex rossonero che gioca in Bundesliga vale 70 milioni. Anche Keita, Fabregas e Musacchio tra gli obiettivi
AUBAMEYANG (Gabòn): L'attaccante del Borussia Dortmund è a -2 dalla Costa d'Avorio capolista del girone C africano di qualificazione ai Mondiali.© EPA
Furio Fedele
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MILANO - Meglio tardi che mai. Nei sogni (più o meno irrealizzabili) del possibile nuovo Milan c’è anche Pierre Emerick Aubameyang, classe 1989, il terzo dei tre fratelli rossoneri gestiti dal padre Pierre Senior (buon attaccante del Gabon nella Ligue 2) che incoraggiava i 3 figli (Catilina 1984, Williy 1987 e, appunto, Pierre jr.) quando tentavano di imporsi con la maglia del Milan. Altri tempi (si parla della prima decade di questo secolo) ma, soprattutto, altro Milan. Quello spaziale di Carlo Ancelotti dove Silvio Berlusconi aveva deciso di fare collezione di Palloni d’Oro. Da Rivaldo (2002) a Ronaldinho (2009), passando attraverso Shevchenko, Kakà e Ronaldo. Del trio, saldamente ancorato a pochi passi da Milanello (a Gallarate) dove ancora adesso si vede talvolta Pierre venire a salutare i vecchi amici, solo l’ultimo nato ha sfondato nel grande calcio. Un anno di Primavera (2007-2008, allenatore Filippo Galli) non era bastato, nonostante i buoni risultati, a convincere il Milan a puntare su di lui.

NON C’È DUE SENZA TRE...  - Il fatto è che il club rossonero non ha più avuto fiducia in Aubameyang III, dopo che i primi due erano svaniti nel nulla ancora giovani, scivolando piuttosto velocemente nelle categorie inferiori dei campionati italiani. Catilina e Pierre avevano avuto qualche barlume di notorietà a livello di prima squadra. Pierre, invece, è stato spedito nella Ligue 1 con l’elastico. Che si è... rotto (22 dicembre 2011) quando il St. Etienne ha deciso di riscattarlo per 1 milione di euro. Adesso, però, per riacquistare Aubameyang non bastano 65-70 milioni di euro. L’ex milanista anche quest’anno sta facendo bene, benissimo. Nella Bundesliga lo strapotere del Bayern di Ancelotti è totale, ma il Borussia è già fra le prime 8 squadre d’Europa in Champions League, grazie anche e soprattutto alle 7 reti segnate dal franco-gabonese.

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