Kessie-Roma, ecco il vertice per la firma

Vertice a tre: i giallorossi e l'Atalanta vedono il manager dell'ivoriano per chiudere: è diventato il personaggio cruciale dell'operazione, i due club però non vogliono aspettare più oltre.
Franck Kessié, 20 anni, centrocampista centrale dell'Atalanta© LaPresse
Fabio Massimo Splendore
3 min

Appuntamento per Kessie. Oggi la Roma, l'Atalanta e l'agente del calciatore si vedranno attorno a un tavolto per provare a chiudere il cerchio aperto dall'accordo tra i due club sul trasferimento in giallorosso del centrocampista ivoriano. Manca solo la firma del calciatore ed è l'obiettivo delle due società: sarà la prima missione ufficiale di mercato di Monchi alla Roma, il ds spagnolo avrà al suo fianco Ricky Massara che ha tessuto l'intera trattativa da cinque mesi. Il vertice, trapelato la settimana scorsa si svolgerà nella giornata di oggi: a Milano o a Bergamo, il luogo è ancora top secret. Roma e Atalanta hanno l'accordo: ce lo avevano (quasi del tutto definito) a gennaio, poi l'affare non si è più concluso. Il nodo è nel ruolo di George Atangana, il manager di Kessie: attorno a questa operazione ha sempre voluto alimentare l'alone del dubbio, cercando fino all'ultimo una soluzione diversa dalla Roma. Si dice anche per promesse fatte al giocatore su un ingaggio ad oggi ancora fuori portata per chi parte da 100.000 di stipendio. Ma queste sono voci che vanno solo registrate, senza conferme. Quel che si sa è che Kessie alla Roma dovrebbe guadagnare 1 milione e 200 mila o 300 mila euro di base, con premi e a scalare. E' chiaro che Atangana si siederà a questo tavolo con l'obiettivo di spuntare il massimo.

STRATEGIE - Le famose soluzioni differenti e più vantaggiose rispetto alla Roma - a meno di colpi di scena - sembrerebbe si siano affievolite nel tempo, ma anche in questo caso, le strade del mercato sono infinite e fino alla firma nessuno è sicuro. Kessie piace moltissimo in Premier, ma il City fino ad oggi non ha mai lavorato su cifre intorno ai 40 milioni con 2 milioni di ingaggio per prenderlo. Poteva essere più orientato il Chelsea (sull'investimento per il cartellino), ma Abramovich sta comprando Bakayoko dal Monaco per 40 milioni. Insomma, oggi Roma e Atalanta incontrano George Atangana disposte al gioco delle parti che sta in ogni trattativa, ma sembra non troppo disposte al gioco ad effetto e a resistenze strumentali: dal loro punto di vista o c'è l'offerta choc che metterebbe tutti spalle al muro o si trova l'intesa su un contratto più che decuplicato, visto che i 25 milioni più bonus (tecnicamente sarà un prestito biennale con obbligo alla fine del primo anno e pagamento rateizzato) soddisfano l'Atalanta. Se ne saprà di più a vertice concluso: ne vorrà sapere di più anche Kessie che deve aver parlato in un certo modo ai compagni di squadra, visto cjhe nell'ultimo mese a turno più di qualcuno ha "scherzato" sulla Roma tra social e dichiarazioni ufficiali.


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