Pagina 2 | Roma, spunta Promes: ecco 6 cose da sapere sull'olandese

ROMA - Con la partenza di Salah, direzione Liverpool, la Roma è a caccia dell'esterno offensivo. Il primo indiziato per sostituire l'egiziano è Quincy Promes, attaccante olandese di proprietà dello Spartak Mosca, campione di Russia sotto la guida di Massimo Carrera. Un esterno offensivo rapido, tecnico ed esplosivo, può giocare sia a destra che a sinistra e che farebbe proprio al caso nel 4-3-3 di Di Francesco. Ma andiamo a conoscere meglio il giocatore classe 1992.


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DAL SURINAME COME... - Promes è molto apprezzato da Louis Van Gaal. Ha venticinque anni, è alto un metro e 74, è nato ad Amsterdam il 4 gennaio del 1992 e la sua famiglia è originaria del Suriname. Il Suriname è una repubblica dell’America meridionale, sotto il dominio olandese dal 1667 al 1975. Un Paese povero il cui prodotto più richiesto è… il giocatore di calcio. Humprey Mijnals è stato il primo giocatore della colonia sudamericana convocato nella nazionale olandese per la partita con la Bulgaria, nel 1960. Passeranno 21 anni prima di rivedere un altro giocatore del Suriname, seppur nato ad Amsterdam: un certo Frank Rijkaard (in foto). Nel vittorioso europeo del 1988 in rosa ce ne sono 4: Rijkaard, Winter, Vanenburg e Gullit. Una generazione di fenomeni, da Davids a Kluivert, da Seedorf ad Hasselbaink fino a Quincy Promes.


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L'ESORDIO IN ORANGE - A soli 22 anni esordisce con i grandi, in amichevole contro la Francia. Viene anche inserito tra i preselezionati per il Mondiale in Brasile, prima di essere tagliato dalla rosa dei 23 definitivi. Il 7 ottobre 2016 mette a segno le sue prime reti in nazionale, realizzando una doppietta decisiva per le qualificazioni ai Mondiali 2018 nella larga vittoria per 4-1 contro la Bielorussia. Entra anche nel tabellino dei marcatori nel match dell’agosto scorso finito 5-0 su Lussemburgo. Fin qui con la nazionale maggiore 21 presenze complessive, compresa quella del 28 marzo scorso, in amichevole, contro gli azzurri di Ventura (2-1 perl’Italia). Schierato punta centrale per 89’ nel 4-3-3 con Depay e Lens ai lati, ha provocato l’autorete di Romagnoli dopo 10’. Sicuramente il nuovo ciclo degli orange non potrà prescindere da questa Promes…sa.


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21 - Sono 21 le presenze con l’Olanda, con cui ha segnato anche 2 reti. Ha esordito il 5 marzo 2014 contro la Francia (partita vinta 2-0).


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90 - Sono 90 le partite complessive con la maglia del suo attuale club, lo Spartak Mosca. Con loro ha anche segnato 43 gol.


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12 - Le reti dell'olandese nell'ultima stagione in Russia (2016-17), tutte messe a segno in Premier Liga in 26 partite giocate.


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CHI È - Scatto e dribbling: è ambidestro. Salta il terzino e taglia verso l’area di rigore. E’ cresciuto nel Twente, ha giocato in prestito per una stagione nel Go Ahead Eagles ed è passato allo Spartak Mosca nel 2014: il suo cartellino è costato tre milioni di euro. Ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno del 2018, poi prolungato fino al 2021.


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DAL SURINAME COME... - Promes è molto apprezzato da Louis Van Gaal. Ha venticinque anni, è alto un metro e 74, è nato ad Amsterdam il 4 gennaio del 1992 e la sua famiglia è originaria del Suriname. Il Suriname è una repubblica dell’America meridionale, sotto il dominio olandese dal 1667 al 1975. Un Paese povero il cui prodotto più richiesto è… il giocatore di calcio. Humprey Mijnals è stato il primo giocatore della colonia sudamericana convocato nella nazionale olandese per la partita con la Bulgaria, nel 1960. Passeranno 21 anni prima di rivedere un altro giocatore del Suriname, seppur nato ad Amsterdam: un certo Frank Rijkaard (in foto). Nel vittorioso europeo del 1988 in rosa ce ne sono 4: Rijkaard, Winter, Vanenburg e Gullit. Una generazione di fenomeni, da Davids a Kluivert, da Seedorf ad Hasselbaink fino a Quincy Promes.


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