ROMA - Laziale dalla nascita perché figlio d’arte di un padre lazialissimo. Eppure ha scelto di giocare altrove. E’ stato vicino al Monaco, ha detto sì alla Juventus, non ha resistito alla chiamata. Manolo Portanova, figlio di Daniele (ex difensore di Napoli, Siena e Bologna), centrocampista-jolly, 17 anni compiuti il 2 giugno scorso, ha detto no al rinnovo con la Lazio, firmerà con la Juve nelle prossime ore. I bianconeri riconosceranno alla società biancoceleste un indennizzo: c’è chi dice da poco meno di 400mila euro, chi da 600 mila euro. A Portanova era stato offerto il primo contratto professionistico, alle cifre che la Lazio propone di routine ai giovani in rampa di lancio, a quelli su cui scommette: poco più del minimo federale. Su Portanova si era già fiondato il Monaco, ha allettato sin da subito il ragazzo. Poi è spuntata la Juventus. L’offerta economica dei bianconeri è stata maggiore, il fascino del club torinese ha fatto il resto, ha pesato più della fede calcistica.
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