MILANO - «Spalletti è sereno. E' un allenatore che allena; non è uno che chiede garanzie. E' tranquillo, perché non dovrebbe esserlo. Sul mercato faremo il massimo. La rosa dell'Inter sarà integrata ma non stravolta: quella che c'è non può essere certo buttata nel secchio». Lo ha detto ieri sera, al termine di una cena-riunione, con Luciano Spalletti, il coordinatore tecnico del gruppo calcistico di Suning, Walter Sabatini. «Keita? Arriveranno alcuni nuovi giocatori, che integreranno la rosa che c'è già. L'Inter lavora e farà quello che deve fare. Vecino? E' un buon giocatore. Il mercato bloccato? Ma chi lo ha detto? Perisic andrà in Cina con il resto della squadra», ha aggiunto Sabatini. «Il Milan? Non e' il nostro modello; gli facciamo i complimenti ma pensiamo a noi. So quello che sto facendo. Sono sereno, lavoro per un gruppo importantissimo e abbiamo un allenatore straordinario. Io sono stato chiaro, l'Inter lavora. La mia tranquillità dipende dal fatto che lavoro con un gruppo importantissimo. L'Inter sarà integrata e la rosa non sarà buttata nel secchio. So quel che faccio e l'ho sempre saputo», ha concluso Sabatini.
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SPALLETTI SERENO - Oggi pomeriggio la squadra nerazzurra partirà per la tournée in Cina con due soli nuovi acquisti al seguito: Milan Skriniar e Borja Valero. Spalletti, però, dice di non essere preoccupato. «Non ho bisogno di rassicurazioni - ha detto al termine del summit - Lavoro volentieri con questi dirigenti. Mi vedete sereno? Si fanno le cose gradualmente, in base a quello che è il mercato. Noi abbiamo già un parco giocatori di ottima qualità, cercheremo di migliorare visto il risultato del campionato scorso. I direttori sanno operare in base alle tempistiche e a quello che succede giornalmente». Spalletti non si è sbilanciato su Keita Baldè, nel mirino del club nerazzurro: «Io alleno, chiedete ai direttori. Se uno mi piace, lo dico a loro e loro vedono se si può fare qualcosa».