Milan, lo strano caso di Josè Mauri: non è sul mercato, ma non gioca

Il centrocampista argentino era arrivato due anni fa dopo il fallimento del Parma
Milan, lo strano caso di Josè Mauri: non è sul mercato, ma non gioca© Getty Images
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MILANO - Josè Mauri è tornato al Milan dopo una stagione in prestito all'Empoli, ma non sembra rientrare nei piani del tecnico Montella.

AI MARGINI - Il classe '96 era arrivato due estati fa a parametro zero dopo il fallimento del Parma calcio, fortemente voluto dal Milan che lo aveva letteralmente strappato dalle mani dei più importanti club italiani ed europei. Da allora, nonostante le garanzie tecniche fornite dal Milan all'atto della firma, una stagione vissuta ai margini della prima squadra (10 partite tra campionato e Coppa Italia), poi il parcheggio all'Empoli, dove l'argentino, arrivando a fine mercato e privo di preparazione poichè reduce da un infortunio, ha avuto modo di ripetere quanto di buono aveva fatto vedere con la maglia del club emiliano. Dopo la retrocessione della squadra di Martusciello, Josè Mauri è rientrato al Milan, senza però riuscire a giocare nemmeno un minuto nelle due partite del preliminare d'Europa League. Il ragazzo ha sempre dichiarato di far prevalere prima l'aspetto tecnico a quello economico e vorrebbe provare ad avere continuità, ma la nuova proprietà del Milan e lo staff tecnico, per ora, non si sono espresso in merito, senza aver mai contattato il suo agente Dino Zampacorta per spiegare se si voglia puntare o meno su di lui.
Certo è che il passare del tempo non giova nè al Milan nè tantomeno a Josè Mauri, poichè a poco più di 20 giorni alla fine del mercato, le squadre che potevano essere interessate (Bologna, Atalanta, Benevento e Chievo, contatti che risalgono a circa un mese fa) si sono già organizzate e l'ingaggio dell'argentino di certo non aiuta (percepisce circa 1,1 milione di euro netto a stagione fino al 2019).
E' molto probabile che il Milan non abbia voluto mettere sul mercato Josè Mauri perchè ancora sprovvisto in organico di una mezz'ala alternativa a Kessiè, ma il rischio è di non valorizzare un talento che ha ancora tutte le carte in regola per vivere da protagonista il campionato di Serie A.
Se la situazione dovesse persistere, è difficile che Josè Mauri prenda in considerazione un nuovo prestito, piuttosto valuterebbe una cessione a titolo definitivo per ripartire altrove, ma al centro del progetto.

Davide Russo de Cerame


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