MILANO - È una corsa contro il tempo quella che l'Inter sta facendo alla ricerca di un difensore centrale. Nessuna tra le trattative abbozzate fino a ieri sera è stata conclusa, ma i dirigenti nerazzurri ci proveranno fino alle 23 di stasera. Intanto sono state bloccate le partenze di Ranocchia, che era stato richiesto da Mancini per lo Zenit, e quella di Vanheusden, che la Sampdoria aveva richiesto in prestito: se non ci sarà un acquisto last minute, saranno loro due le alternative a Skriniar e a Miranda. «In difesa abbiamo provato a fare delle cose - ha commentato il ds Ausilio -, ma se bisogna cambiare tanto per cambiare, questo non corrisponde alla nostra mentalità. Abbiamo giocatori bravi che stanno facendo bene e che l'anno scorso per molti erano scarsi, mentre ora stanno dimostrando di essere calciatori importanti. C'è ancora un giorno di mercato, può darsi si resti così o che si faccia qualcosa». «Possiamo anche non prendere nessuno» gli ha fatto eco Sabatini.
Ausilio: «Dicevate che eravamo scarsi, abbiamo fatto 6 punti»
MUSTAFI E GLI ALTRI - Le opzioni sul tavolo però iniziano a scarseggiare perché nessuno vuol far partire i propri giocatori alle condizioni richieste dall'Inter ovvero prestito secco, prestito con diritto di riscatto o prestito con obbligo di riscatto condizionato (ma non troppo? semplice). Mustafi in teoria sembra la soluzione più semplice.
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