© ANSAPARIGI - Il Paris Saint Germain "rischia grosso". E' il titolo scelto questa mattina in apertura da "L'Equipe" all'indomani dell'apertura dell'indagine da parte dell'Uefa nei confronti del club francese, nell'ambito del suo continuo monitoraggio dei club disciplinati dalle regole del Fair Play Finanziario. L'inchiesta sarà incentrata sulla conformità del pareggio di bilancio, in particolare dopo i recenti trasferimenti della finestra di mercato estiva. Nel mirino, ovviamente, ci sono gli acquisti, da parte del club di Ligue 1, del brasiliano Neymar e del francese Mbapé, strappati a suon di milioni, in totale 402 (222+180) rispettivamente, dal Barcellona e dal Monaco. In particolare, a Nyon, hanno acceso i riflettori sul prestito con obbligo fissato appunto a 180 milioni per Mbappé, un esborso che andrebbe considerato cumulativamente già in questo bilancio e non, come vorrebbe il Psg, nel prossimo.
L'UEFA APRE UN'INCHIESTA SUL PSG
SORPRESA - Nel frattempo, in una nota, il club guidato da Nasser Al-Khelaifi si dice "sorpreso" per l'apertura dell'indagine "dal momento che abbiamo mantenuto costantemente informati coloro che si occupano del Ffp della Uefa in merito all'impatto di tutte le operazioni di mercato realizzate questa estate". Dal canto suo, il Psg "e' fiducioso che riuscirà a dimostrare di essere totalmente in linea con le regole finanziarie del Ffp nell'anno fiscale 2017/2018". (in collaborazione con Italpress)