Paolo Cannavaro lascia il Sassuolo e va in Cina da Fabio

Il difensore pronto a partire a gennaio per raggiungere suo fratello, allenatore del Guangzhou Evergrande: può giocare un'altra stagione o entrare nello staff tecnico. E per sostituirlo gli emiliani pensano a Paletta
Paolo Cannavaro lascia il Sassuolo e va in Cina da Fabio
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ROMA - Buon sangue non mente e quando chiama non c’è contratto che tenga. Troppo forte il legame tra i “fratelli d’Italia” Fabio e Paolo Cannavaro, pronti a ritrovarsi uno al fianco dell’altro nella lontana Cina. Il più giovane dei due difensori, Paolo, è infatti pronto a lasciare il Sassuolo e ad appendere gli scarpini al chiodo a 36 anni per raggiungere mister Fabio – campione del mondo da capitano nel 2006 – al Guangzhou Evergrande di cui sarà allenatore nella prossima stagione in cui la squadra andrà a caccia dell’ottavo scudetto consecutivo oltre che della Champions League asiatica.

Missione tutt’altro che semplice, tanto che il tecnico ha voluto chiamare una persona e un calciatore di cui si fida ciecamente. Due le opzioni sul tavolo per Paolo, convinto a trasferirsi dall’altra parte dell’emisfero non solo da una lauta offerta economica: il difensore potrebbe continuare a giocare per un’altra stagione oppure entrare fin da subito nello staff tecnico di Fabio. Il Sassuolo nel frattempo ha iniziato a lavorare per la sostituzione del suo difensore e tra i nomi in lizza ci sarebbe quello del 31enne Gabriel Paletta del Milan.


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