ROMA - Hanno cambiato entrambi squadra, ma il sentimento è rimasto lo stesso. Almeno da una parte. Fabio Cannavaro ha provato più volte, in estate, a portare Nikola Kalinic al Tianjin Quanjian, senza riuscirci. La squadra neopromossa nella Super League cinese, che poi ha chiuso al 3° posto con la qualificazione al preliminare della Champions asiatica, era arrivata a offrire ben 40 milioni di euro alla Fiorentina per la punta croata. L'offerta era stata accettata dai Della Valle, ma non da Kalinic, che in chiusura di mercato è poi andato al Milan per la metà (20 milioni).
La scelta, numeri alla mano, non è stata poi così felice per il 30enne, autore di soli 4 gol in 17 partite. Cannavaro, però, crede ancora in lui e ora vorrebbe portarlo al Guangzhou Evergrande, il club - campione di Cina - che il Pallone d'Oro 2006 allenerà da quest'anno con la collaborazione del fratello Paolo, da pochi giorni suo vice in Cina.