© LaPresseROMA - Dzeko ed Emerson, si tratta a oltranza, ma ormai siamo ai dettagli. Mentre per il brasiliano è tutto fatto da qualche giorno e il giocatore già lunedì sera in ritiro a Cornaredo ha salutato i tifosi della Roma, il centravanti sta ancora negoziando il suo trasferimento. Dzeko al Chelsea guadagnerà di più rispetto al contratto che lo lega alla Roma fino al 2020. Il club inglese ha offerto 7 milioni di sterline, pari a 7,9 milioni di euro all’anno, per convincere il calciatore a tornare in Premier League dopo l'esperienza al Manchester City. Il Chelsea sta facendo uno strappo alla sua politica, che prevede contratti brevi a giocatori ultratrentenni e dovrebbe riuscire a proporre un altro anno di contratto, fino al 2021. Il suo procuratore oggi sarà a Londra per definire gli ultimi dettagli dell’accordo, proprio riguardanti la durata del contratto. Fino a ieri sera Emerson Palmieri e Dzeko sono rimasti in ritiro con la squadra, prima a Cornaredo, poi a Genova, in attesa della partita di stasera contro la Samp. Il tavolo della trattativa non è ancora chiuso anche perché vanno definiti anche gli ultimi dettagli sulle modalità di pagamento.
IL RUOLO DI CONTE - Manca poco per l’ufficialità e tutto si muove in questa direzione. La cessione di Dzeko rappresenta una formidabile plusvalenza per la Roma. E’ stato acquistato nell’estate 2015 dal Manchester City per 15 milioni, il Chelsea pagherà 30 più 4 di bonus per un giocatore di quasi 32 anni. I Blues gli offrono di più rispetto all’ingaggio che percepisce alla Roma per convincerlo, perché Edin con la sua famiglia vive bene nella Capitale, ha acquistato una villa lussuosissima a Casalpalocco, dove in passato ha abitato l’ex giallorosso Juan. Gli piace il sole e la vicinanza del mare e i suoi due figli sono nati a Roma. Dzeko ha parlato al telefono con Conte, che ha fatto di tutto per convincerlo, perché punta molto su di lui.