MANCHESTER - José Mourinho ha prolungato il suo attuale contratto con il Manchester United fino al 2020, con opzione per un'altra stagione. Arrivato a Old Trafford nel 2016 al posto dell'esonerato Louis van Gaal, Mourinho aveva inizialmente firmato con i Red Devils fino al 2019. Ma dopo aver vinto la Coppa di Lega nella sua prima stagione a Manchester, e aver continuato a migliorare il rendimento della squadra anche quest'anno, lo United ha deciso di offrirgli un nuovo contratto. Il nuovo accordo - siglato oggi - è destinato ad interrompere il corteggiamento del Paris Saint Germain, che nelle scorse settimane aveva bussato alla porta del portoghese. «Voglio ringraziare la società e i dirigenti - ha detto Mourinho - per aver riconosciuto il mio lavoro e la mia dedizione al club. Sono felice che loro pensino che sia io il tecnico adatto per questo club. Abbiamo raggiunto un livello molto elevato, stiamo creando le condizioni per un futuro brillante».
We are delighted to announce Jose Mourinho has signed an extension to his contract with #MUFC.
— Manchester United (@ManUtd) 25 gennaio 2018
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«CR7? NON VOGLIO GETTARE BENZINA SUL FUOCO» - «Sarò l'ultima persona a mettere benzina sul fuoco visto che Madrid è già in fiamme a causa dei risultati non buoni. Sono stato lì tre anni e ci tengo a quel club, quindi sarò l'ultima persona ad alimentare questo fuoco. Cristiano è il tipo di giocatore che ogni allenatore o club vorrebbe. Solo un allenatore e un club però potranno averlo: Zidane e il Real Madrid, questa è la mia impressione». Queste le parole di José Mourinho in conferenza stampa sulle voci che vorrebbero l'attaccante portoghese pronto a tornare ai Red Devils al termine della stagione.
Alexis Sanchez potrebbe fare domani il suo esordio col Manchester United. José Mourinho ha confermato che il Nino Maravilla sarà convocato per la gara di FA Cup contro lo Yeovil. "E' stato un grande affare per tutti - commenta il manager portoghese - Abbiamo preso uno dei migliori attaccanti al mondo ed è molto importante per noi, perché vogliamo i migliori giocatori possibili. E' già in Inghilterra da qualche anno, penso che tutti conoscono che tipo di giocatore sia e cosa ha fatto all'Arsenal. Non voglio nemmeno parlare di quello che ha fatto prima in Spagna e in Italia perché già in Premier ha dimostrato le sue qualità".
Sanchez è arrivato in cambio di Henrikh Mkhitaryan e per questo Mourinho ribadisce che è stato "un affare per tutti. Io ho perso un giocatore fantastico e lo ha perso anche Wenger, Alexis ha lasciato un club fantastico per arrivare in un club enorme e Miki ha cambiato per giocare in un club fantastico dove penso che farà anche meglio di quanto fatto qui visto che avrà alle spalle un anno e mezzo di esperienza in Inghilterra. Avrebbe potuto fare meglio con noi? Potevo tirare fuori di più da lui? Forse ma non ci sono rimpianti".
Per quanto riguada la gara di domani, "vogliamo vincere e sappiamo quali siano le insidie delle coppe, per cui andremo in campo con una squadra molto forte". Mourinho non teme che l'arrivo di Sanchez possa compromettere gli equilibri interni dello United. "I grandi club funzionano così, devi affrontare tutte le competizioni in modo serio e per farlo non bastano undici ma una ventina di giocatori che vogliono andare sempre in campo".