Inter, Wanda Nara: «Due big per Icardi»

Intervista esclusiva alla moglie e agente del capitano nerazzurro. Che fa chiarezza su tutte le voci
Inter, Wanda Nara: «Due big per Icardi»© Getty Images
Andrea Ramazzotti
3 min

APPIANO - La trattativa per il rinnovo del contratto di Mauro Icardi entrerà nel vivo a breve. Questa settimana o la prossima. In ogni caso sarà questione di giorni, poi Wanda Nara e il suo entourage si vedranno con il ds dell’Inter Piero Ausilio: l’obiettivo della società è quello di alzare la clausola rescissoria aumentando anche l’ingaggio del suo centravanti, che però è corteggiato da alcune big europee, tutte pronte a pagare i 110 milioni che servono per liberarlo. Il rapporto tra le parti è ottimo, ma sul tavolo ci sono tanti soldi. Perché, come ci ha spiegato la moglie-agente del bomber nerazzurro, Maurito ha offerte importanti che in passato ha rifiutato, ma che in futuro... chissà. Vietato fare nomi, ma il riferimento al Real Madrid e al Psg è sembrato chiaro. E poi c’è la proposta portata da Raiola alla quale la showgirl argentina ha riservato un capitolo a parte. Wanda ha parlato con grande franchezza: ha ribadito che lei è e sarà la procuratrice di Icardi («Rimarrà tutto in famiglia»), non ha lasciato spazio per l’intromissione nell’affare di altri agenti, ha allontanato le voci di dissidi tra il marito e i compagni, ha ringraziato Spalletti per le parole spese nella sua intervista al Corriere dello Sport e ha fatto capire che il rientro in campo del capitano è vicino. Molto vicino.

Wanda Nara, a che punto siete con il rinnovo del contratto di Icardi? 

«Non ho incontrato Piero (Ausilio, ndr), ma ci sentiamo spesso al telefono. Lui sa quello che penso e io so cosa pensano lui e la società. In quest’ultimo periodo si sono avvicinate un paio di squadre importanti che hanno mostrato di apprezzare Mauro. E io che mi occupo del suo futuro devo almeno ascoltarle, valutare le condizioni e la situazione».

Quali squadre l’hanno cercata?

«Niente nomi».

Se dice così, però, i tifosi dell’Inter inizieranno a preoccuparsi... 

«In passato Mauro ha avuto delle occasioni e ha sempre voluto continuare con l’Inter. Altri al suo posto avrebbero riflettuto molto bene sulla possibilità di andarsene e magari a certe opportunità non avrebbero rinunciato, mentre lui lo ha fatto e non ha mai avuto dubbi sulla maglia che voleva indossare. Come dico sempre, però, non si sa mai cosa può riservarti il futuro. Io continuo a lavorare e il mio compito è quello di trovare le migliori condizioni per Mauro, esattamente come Ausilio lavora per il bene dell’Inter. Alla fine decideranno la società e Mauro cosa sarà meglio».

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