© Inter via Getty ImagesMILANO - L’Inter lavora tra presente e futuro. Per il presente, e per centrare la qualificazione alla Champions League, Luciano Spalletti ieri ha utilizzato il suo profilo Instagram. «Quell’estensione di voglia di Inter che vedo nei vostri occhi... è ciò che serve per lottare fino al traguardo» ha scritto a corredo di una foto di esultanza dei giocatori. E chiaramente non si è dimenticato di aggiungere l’hashtag #senza tregua, ormai il suo marchio di fabbrica.
I dirigenti, invece, pensano al prossimo anno e hanno già chiuso 2 colpi e... mezzo. Il primo acquisto della nuova Inter sarà Lautaro Martinez, per il quale c’è stato il vano tentivo di inserimento del Borussia Dortmund e il parametro zero De Vrij.
L'altro nome su cui si lavora è quello di Asamoah: manca solo l’ultimo via libera del ghanese che l’Inter ritiene scontato a questo punto della trattativa. Dopo questa prma fase di campagna acquisti, l'obiettivio principale sarà quello di rinforzare il centrocampo. I nomi? Tanti. Scopriamoli insieme.
Praet è stato visionato domenica nella sfida contro la Sampdoria (piace anche Torreira) ma il vero nome è quello di Barella del Cagliari, in gol anche a Benevento su rigore. Il presidente dei sardi Giulini gli dà una valutazione di 40-50 milioni perché vorrebbe tenerlo anche il prossimo anno. L’Inter è pronta a mettere sul tavolo Pinamonti, che ai rossoblù interessa.
Per la mediana c'è anche un nome nuovo: è quello di Lucas Tousart del Lione, visionato giovedì nel match di Europa League contro il Cska. Il ventenne di Arras piace assai. Gioiello dell’Under 21, è considerato un talento non perdere assolutamente d’occhio. Basterà per un'Inter da scudetto?
MILANO - L’Inter lavora tra presente e futuro. Per il presente, e per centrare la qualificazione alla Champions League, Luciano Spalletti ieri ha utilizzato il suo profilo Instagram. «Quell’estensione di voglia di Inter che vedo nei vostri occhi... è ciò che serve per lottare fino al traguardo» ha scritto a corredo di una foto di esultanza dei giocatori. E chiaramente non si è dimenticato di aggiungere l’hashtag #senza tregua, ormai il suo marchio di fabbrica.