Napoli, Verdi e non solo per il prossimo anno

Il club effettuerà acquisti in ogni settore cercando di conservare i suoi: in prima linea arriva Inglese e il sogno resta Denis Suarez
Simone VERDI - 25enne attaccante italiano del Bologna© LaPresse

NAPOLI - Mica il tempo s’è fermato! Il mercato comincia ora, nel momento stesso in cui si ferma il campionato, però qualcosa è già successo nella penombra e altro ancora potrà capitare: la lista per la spesa è stata approntata, il resto dovrà deciderla qualsiasi scheggia impazzita dell’estate, ma si ricomincerà da due portieri, un esterno difensivo basso di destra, un centrocampista-mezzala e due laterali offensivi.

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CERTEZZE Senza Reina, senza Rafael, con l’interrogativo di Sepe, va ricostruita la porta: la scelta si chiama Rui Patricio (30) che allo Sporting Lisbona ormai non vuole più starci, e solo l’imprevedibile potrebbe dirottare ancora su Leno (26). Il terzo, un giovanotto sul quale scommettere, poteva essere Vodisek (20) dell’Olimpia Lubiana, ma il Genoa ha rotto gli indugi ed ha provveduto a giocar d’anticipo; rimane, nell’elenco, il francesino Alban Lafont (20 nel prossimo gennaio) del Tolosa, operazione non semplicissima, ma i monitor sono accesi e lo rimarranno fino a prova contraria. Poi l’attenzione si sposterà a destra, in difesa, dove l’addio di Maggio aprirà un vuoto: Vrsaljko (26) dell’Atletico Madrid ha un rinnovo recentissimo e prospettive più invitanti; Bereszynski (26) della Sampdoria rappresenta una opzione che convince ma sino a un certo punto e, fosse possibile, Giuntoli riaprirebbe a Toljan (24 ad agosto) del Borussia Dortmund, seguito in epoca non sospetta. C’è abbondanza nel cuore dell’area di rigore, però Lenglet (23 a giugno) del Siviglia ha scosso Giuntoli, che sa di doversi comunque preoccupare, perché un’asta intorno a Koulibaly è un pericolo da temere.


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META’ CAMPO - Il sestetto di centrocampo ha un’età media da far impallidire e il Napoli lo riconfermerebbe in blocco: poi ci sono le sirene, gli inviti, le offerte e quindi è impossibile sbilanciarsi. Però una mezzala, con capacità di diventare eventualmente regista, in questa sestina vorrebbero inserirla: André Gomes (25 a luglio) non ha mai smesso di appassionare, nonostante le personalissime difficoltà di recente confessate; altrimenti, un altro vecchio «amore» va considerato Davy Klaassen (25) soffocato dall’Everton e rimasto a guardar le stelle della Premier, dove ha fatto la sua parte Roberto Pereyra (27) che con cinque gol e quattro assist con il Watford ha rivisto la propria quotazione schizzare verso le venti sterline.


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ALI - Ma è sul settore offensivo che verranno concentrate le riflessioni più profonde: Mertens ha una clausola da 28 milioni di euro e nell’aria s’avverte l’inevitabile sensazione che possa avvicinarsi qualcuno. Il titolare centravanti del Napoli che verrà sarà Milik, la sua alternativa - e lo deciderà l’allenatore - potrebbe diventare Inglese (27 a novembre), Insigne è intoccabile, una clausola pende sul capo di Callejon, e due più due fa sempre quattro: mancherebbero un destro e un sinistro (nonostante Ounas). Uno che si chiama Simone Verdi (26 a luglio) si calerebbe immediatamente nel ruolo, come un altro, di nome Matteo Politano (25 ad agosto). Però poi uno si metterebbe sempre a sentire: ad esempio cosa voglia nella vita Denis Suarez (24) che De Laurentiis prenderebbe subito.


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NAPOLI - Mica il tempo s’è fermato! Il mercato comincia ora, nel momento stesso in cui si ferma il campionato, però qualcosa è già successo nella penombra e altro ancora potrà capitare: la lista per la spesa è stata approntata, il resto dovrà deciderla qualsiasi scheggia impazzita dell’estate, ma si ricomincerà da due portieri, un esterno difensivo basso di destra, un centrocampista-mezzala e due laterali offensivi.

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