© EPAROMA - Qua la mano: un aperitivo in Costa Azzurra è servito a cementare l’intesa tra la Roma e Justin Kluivert. Al tavolo con Monchi c’era Mino Raiola, che avrà ora il compito di ammorbidire le pretese dell’Ajax. Non soltanto per il giovane diamante ma anche per Ziyech, olandese di nazionalità marocchina che potrebbe interessare in un secondo momento, qualora si concretizzassero alcune operazioni in uscita a centrocampo.
CIN CIN - Su Kluivert junior, 19 anni e il contratto in scadenza tra un anno, l’accordo è totale. Cinque anni a circa 2 milioni netti a stagione. Da questo punto di vista non c’è stato nemmeno bisogno dell’incontro di ieri perché Raiola aveva già dato la sua disponibilità al trasferimento. Ieri la Roma ha studiato con il procuratore, che è anche proprietario al 20 per cento del cartellino, la strada migliore per convincere l’Ajax a vendere. E per il momento le parti non sono affatto vicine: l’offerta è di 15 milioni, che non sono pochi per un ragazzino che tra pochi mesi si libera a parametro zero, ma la richiesta iniziale è stata di 35. Che è come dire: non ve lo diamo.
TIRA E MOLLA - Dopo essersi scottato l’estate scorsa con Mahrez, Monchi legittimamente non può sbilanciarsi con l’ottimismo. Nei prossimi giorni però sentirà di nuovo Raiola per capire se sia arrivato il momento di partire per Amsterdam per un faccia a faccia con gli interlocutori olandesi. Kluivert intanto, dopo aver giocato Olanda-Paraguay Under 21, si è espresso in termini vaghi sul futuro: «Ora farò una bella vacanza. E poi deciderò cosa sia meglio per me. Ci sono varie opzioni, le sto valutando». Pare che anche papà Patrick stia spingendo per la soluzione italiana, rispetto a un’esperienza in Premier League che giudica prematura per il ragazzo.
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