© EPAROMA - Avanza Silvio Proto, 35 anni, ex portiere dell’Anderlecht e dell’Ostenda, nell’ultima stagione in Grecia con l’Olympiacos Atene. E’ il favorito come vice Strakosha davanti a Mariano Andujar, argentino dell’Estudiantes La Plata. Il ds Tare sabato negava, forse perché la trattativa non è chiusa o deve prendere l’ultima decisione, ma le conferme si sono moltiplicate con il passare delle ore. La Lazio ha cercato Proto e l’ha inserito in cima a una lista di portieri esperti in alternativa all’albanese, su cui si punta forte anche per il futuro. La scelta è stata compiuta l’estate scorsa, non si tornerà indietro. Thomas, contestato per alcuni errori decisivi nella fase conclusiva della stagione, resterà con il ruolo di titolare.
Non cambieranno le gerarchie. Strakosha è richiesto, potrebbero arrivare offerte pesanti dall’estero (non da Liverpool, garantiva il suo procuratore), ma non si muoverà da Formello. Così pare, anche se nel mercato la prudenza è d’obbligo. Nella prossima stagione l’albanese avrà più respiro e dovrà superare la concorrenza (con ogni probabilità) di Silvio Proto, 13 presenze con la nazionale del Belgio (di cui non fa più parte dal Mondiale 2014), ben 372 con l’Anderlecht, 30 con l’Olympiacos Atene. Era arrivato alla fine di agosto, portato da Mogi Bayat, il suo nuovo agente. L’Ostenda lo aveva ceduto per un milione e mezzo di euro. Aveva firmato un biennale, scadenza 2019. Potrebbe lasciare la Grecia con un anno di anticipo, coronando il sogno di sbarcare in Italia. Suo nonno Silviano era siciliano, emigrò in Belgio. Silvio possiede il passaporto italiano, da bambino tifava per il Milan, a fine settembre si era presentato all’Allianz Stadium per sfidare la Juve di Buffon nel girone di Champions: 2-0 per i bianconeri e identico risultato a dicembre nella partita di ritorno al Pireo.
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