Reina, Higuain, Callejon: nasce un Milan alla napoletana

Il portiere ha aperto la via, gli attaccanti sono i sogni. Già nel 2013 arrivarono insieme in Italia “convocati” da Benitez
Reina, Higuain, Callejon: nasce un Milan alla napoletana© EPA
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MILANO - In Diavolo alla napoletana. Se Mirabelli riuscisse a mettere a segno il terzetto che ha in mente sarebbe difficile definirlo diversamente. Intendiamoci, trapiantare Reina, Callejon e Higuain tutti insieme a Milanello è un’impresa quasi titanica, ma solo il fatto che dentro la casa rossonera circolino questo tipo di idee significa che qualche margine esiste. E’ vero, il Pipita da 2 anni ha preferito sposare la Juventus, ma intanto sotto il Vesuvio ha trascorso 3 stagioni. E nell’estate 2013, lui, Reina e Callejon hanno deciso tutti insieme di accettare la chiamata di Benitez e regalare alla squadra partenopea una nuova statura internazionale. Insomma, sono diventati simboli di un nuovo corso. Il cui testimone è stato poi raccolto da Sarri, che ha subito messo quei 3 nel gruppo dei suoi pretoriani. Il portiere è stato il riconosciuto uomo spogliatoio, venendo peraltro richiamato a Napoli dopo una stagione trascorsa da secondo al Bayern, l’esterno ha fatto vedere come la tecnica e la qualità possano essere messe al servizio della squadra, il bomber, infine, prima di fare le valige per Torino ha firmato un clamoroso record: 36 reti in unico campionato.

CLAUSOLE E INCASTRI - E allora, se, dopo aver cominciato insieme a Napoli, Reina Callejon e Higuain, questa estate, ripartissero dal Milan? Beh, intanto uno quei 3 è già sbarcato a Milanello e pure da tempo. Il portiere, infatti, Donnarumma permettendo, è stato ingaggiato per fare il titolare nella prossima stagione. E Pepe ha pensato bene di fare subito mercato, visto che si è messo a corteggiate Callejon, proprio per avere un compagno e amico al fianco per iniziare una nuova avventura. E chissà che tra un po’ non cominci a fare lo stesso pure con il Pipita. Ad ogni modo, pare che l’esterno abbia apprezzato. Peraltro, avrebbe pure un prezzo contenuto, visto che la sua clausola rescissoria ammonta a 20 milioni di euro. Callejon è il preferito per prendere il posto di Suso. Solo che Suso ancora non è partito, nonostante i 38 milioni che il Milan incasserebbe dalla sua cessione (anche lui ha una clausola) farebbero molto comodo ai conti. Il vero colpo, evidentemente, sarebbe Higuain, che per il momento ha ancora i contorni del miraggio. Ma se il club rossonero riuscisse a raccogliere non meno di una cinquantina di milioni attraverso l’addio di Donnarumma e se, con l’ingresso di un nuovo socio, il futuro della società avesse contorni più solidi, senza trascurare un pizzico di clemenza dall’Uefa, per rimanere in Europa League, allora non sarebbe una sorpresa se Fassone e Mirabelli dessero l’assalto al Pipita.

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