Cristiano Ronaldo e il consiglio di Ancelotti: «Allegri è l’ideale per te»

CR7 ha deciso di chiamare il tecnico del Napoli che lo ha rassicurato
Cristiano Ronaldo e il consiglio di Ancelotti: «Allegri è l’ideale per te»© REUTERS
Andrea Ramazzotti
2 min

MADRID - Che abbiano un bel rapporto è universalmente noto. Che ogni tanto si sentano, idem. E’ successo anche nelle scorse settimane, dopo che Cristiano Ronaldo aveva vinto un’altra Champions League (messaggio di Carlo Ancelotti), e di nuovo negli scorsi giorni, quando però la chiamata è partita dal telefonino del numero 7 delle merengues. Non era un tentativo per convincere l’ex allenatore a portarlo a Napoli, ma la richiesta a un amico di informazioni. Sulla Serie A e soprattutto... su Allegri.

LEGAME DI FERRO - CR7 è diventato il fuoriclasse attuale curando al massimo tutti i particolari. Sia in allenamento sia nella vita di tutti i giorni. La notte, dopo che tornava da una trasferta, invece di andare a casa dove lo aspettava la bellissima Irina andava a Valdebebas per sottoporsi a bagni nell’acqua gelata e recuperare prima dalla stanchezza. Questa cultura del lavoro ha conquistato Carletto che a sua volta è entrato nel cuore del ragazzo di Funchal per il suo modo di porsi con il gruppo oltre che per la sua bravura nel leggere le partite. Insieme hanno vinto la Champions nel 2014, ma il rapporto è rimasto saldo nel tempo, anche quando Perez ha licenziato l’allenatore di Reggiolo nonostante l’opposizione di Cristiano. Una conferma? A dicembre dopo aver alzato al cielo il suo quinto Pallone d’Oro, l’attaccante del Real su Ancelotti non ha mostrato dubbi: «Può allenare dove e quando vuole. E’ una persona incredibile, oltre che un grande tecnico. Ha vinto tutto e spero di lavorare ancora con lui un giorno».

COME E’ LA SERIE A? Ecco perché, alla ricerca di informazioni sulla Serie A, CR7 ha deciso di chiamare Carletto. La telefonata ha toccato anche altri argomenti: i due hanno sorriso pensando al loro faccia a faccia in Napoli-Juventus, poi il portoghese ha chiesto lumi su Allegri, sui suoi metodi di lavoro e l’idea di calcio. E siccome tra Carlo e Max la stima è reciproca, le rassicurazioni di Ancelotti sono state le più ampie. Se il campione avesse avuto dei dubbi, le parole di “maestro” li hanno dissipati.


© RIPRODUZIONE RISERVATA