© ANSAINVIATO AD AURONZO - Il suo arrivo in squadra è previsto l’1 agosto, sulla carta. Sergej Milinkovic è in Montenegro, è in vacanza con la fidanzata Natalija e il manager Kezman. Ieri, tutti quanti, hanno fatto una gita in barca, apparivano sorridenti, pregustano un futuro dorato, loro sanno cosa li aspetta. Sono sull’isola di Ada Bojana, si godono il mare e respirano mercato dopo il Mondiale russo. Veniamo ai fatti: non è certo che Sergej rientri in Italia e raggiunga la Lazio a Formello dopo il ritiro di Auronzo. Da quanto si è capito preferirebbe definire il suo futuro prima di unirsi al gruppo di Inzaghi. I rientri temporanei non piacciono a nessuno.
GLI SCENARI - Milinkovic attende l’offerta giusta da recapitare a Lotito, quelle che ha presentato non sono bastate. Il Real Madrid, dopo l’addio a Ronaldo, è concentrato su Hazard e Kane, ma non solo. «Faremo acquisti magnifici», ha detto ieri Florentino Perez. Il Chelsea di Sarri trama, soprattutto in virtù dell’addio di Hazard. Lo United di Mourinho può lanciare l’assalto finale (a cifre più alte rispetto ai 110 milioni già offerti), ma deve liberarsi di Pogba. Il City di Guardiola è sempre meglio non escluderlo. Mateja Kezman, entro fine luglio, spera di ricevere il rilancio economico più sostanzioso da girare a Lotito e Tare. Il vertice romano delle scorse settimane è servito per definire le strategie: Lotito, Tare, Kezman e Milinkovic sono in grande sintonia, lavorano per potersi considerare soddisfatti, tutti quanti. Milinkovic ha dimostrato rispetto per la Lazio sin dall’anno in cui è arrivato a Roma, si è raccontata più volte la telenovela di mercato datata 2015: il padre lo spinse a sbarcare a Firenze, lui fuggì e firmò con la Lazio. Milinkovic è in parola con i biancocelesti anche adesso. Accetterà l’offerta migliore per il club. La Juve, per chi ancora se lo stesse chiedendo, non è contemplata nella corsa al serbo.
I TEMPI - Si attendono novità. Se non arriveranno andrà presa una decisione: Milinkovic si aggregherà o no al gruppo? La Lazio concluderà il ritiro di Auronzo il 28 luglio, nel giorno dell’amichevole contro la Spal. Dal 29 al 31 luglio la truppa sarà libera, tornerà ad allenarsi l’1 agosto a Formello (poi è previsto il ritiro di Marienfeld, Germania). Sergej rimarrà in bilico fino alla vigilia dell’1 agosto.
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio