GENOVA - Ai microfoni di Telenord ha parlato il presidente del Genoa Enrico Preziosi. Il patron comincia dall'esonero di Davide Ballardini: “Non è la classifica che mi preoccupava: la squadra non mi ha mai dato motivo di soddisfazione, l'ho vista allo sbaraglio, incapace di stare in campo. Le mie scelte non sono fatte per avere il consenso dei tifosi: dopo 30 anni di calcio, credetemi, non sono pazzo. Abbiamo più punti di quanti pensavamo, ma spesso i risultati sono stati mascherati da qualche giocatore che ha fatto cose straordinarie, come Piatek e Kouamè. Ma io ho visto una squadra che in sette gare non mi ha mai soddisfatto. A parte Lazio e Sassuolo, che forse sono superiori come organico, in tre partite abbiamo preso 12 gol. Con l’Empoli abbiamo sofferto, col Bologna abbiamo fatto un'enorme fatica. Questo non può essere colpa mia".
SU JURIC E IL MERCATO - "Ho parlato con Juric per tre ore: l’ho trovato molto più maturo, è cambiato. Credo sia ancora un allenatore vero e che possa darci qualche soddisfazione in termini di gioco" prosegue Preziosi sul nuovo tecnico. Sul mercato di gennaio, il patron rossoblu conclude così: "Potrebbe tornare Veloso e un centrocampista di sinistra. Radu è un buon portiere ed è la riserva di Marchetti. Avevo puntato su un portiere esperto, pensavo che con l’allenamento potesse riprendere forma. Ma che panorama c’era in Italia? Se avessi preso io Audero, sarebbe stata la stessa cosa perché ha fatto un errore. Per noi Radu ha prospettive per il futuro".