Mercato Inter, da Benassi a Chiesa: tanti i giocatori nel mirino

Il club nerazzurro vuole riportare a casa tanti gioielli sparsi in giro per l'Italia, e non solo. Sulla lista di Ausilio ci sono anche nomi super
Mercato Inter, da Benassi a Chiesa: tanti i giocatori nel mirino

ROMA - Il presente è una lista Champions ridotta, non solo per le limitazioni del Fair Play Finanziario, ma anche per l’assenza in rosa di prodotti del settore giovanile (l’unico è il quarto portiere Di Gregorio). Il futuro è il ritorno alla normalità per quel che riguarda le limitazioni dell’Uefa (da luglio spariranno) e forse anche per i prodotti della cantera. Il vivaio nerazzurro, che con Samaden alla guida è diventato il migliore in Italia per la capacità non solo di vincere titoli (6 scudetti negli ultimi 2 anni), ma anche di sfornare calciatori utilizzati nei 5 principali campionati europei, potrebbe infatti veder rientrare alla base 1 o 2 dei suoi “ragazzi”. È un’ipotesi che in corso Vittorio Emanuele, dove Gardini, Ausilio e Baccin sono abituati a programmare per tempo il lavoro, viene presa in considerazione. Ecco tutti i nomi dei giocatori pronti a tornare a casa e - in aggiunta - un grande obiettivo di mercato che Spalletti ha già richiesto alla società.


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MARCO BENASSI
La mezzala della Fiorentina, in passato già all'Inter prima di andare poi a giocare al Torino, può tornare utile perché è duttile, dotata di corsa e senso del gol. Uno così per il calcio di Spalletti sarebbe perfetto. Non è escluso che Ausilio tenterà un serio affondo al termine della stagione in corso. 


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CRISTIANO BIRAGHI
Il terzino sinistro, ruolo che per ora all'Inter è stato coperto con il parametro zero Asamoah e con la riscoperta di Dalbert, tornerebbe volentieri in nerazzurro, club nel quale è cresciuto. Biraghi, arrivato anche in Nazionale, non va dunque dimenticato. Anzi. Molto dipenderà dalle richieste economiche dei Della Valle prima di procedere ad una trattativa vera e propria.


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FEDERICO CHIESA
E' lui il grande obiettivo dell'Inter per la prossima estate. Di questa lista l'attaccante ventunenne è l'unico a non aver mai vestito la maglia nerazzurra. Spalletti però da tempo lo ha segnalato ad Ausilio come uno dei rinforzi da portare alla Pinetina il prima possibile. Il problema è sempre lo stesso: il prezzo che fisseranno i Della Valle per privarsi del loro gioiello non sarà di certo vantaggioso. E sul giocatore la concorrenza è numerosissima. 


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DANIEL BESSA
Un’altra delle soluzioni Ausilio la osserverà da vicino domani pomeriggio nel match contro il Genoa dove c’è Daniel Bessa, tuttofare offensivo che era stato ceduto al Verona e che adesso i nerazzurri si troveranno di fronte con la maglia rossoblù. A costi contenuti, se continuerà il suo processo di crescita, può essere un’idea.


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MARIO BALOTELLI
E' un'ipotesi molto remota, una pista quasi impercorribile. Mario Balotelli in estate si svincolerà dal Nizza e ha più volte detto che in Italia tornerebbe più che volentieri. Milano è la sua casa, questo si sa. Difficile però ipotizzare un ritorno in maglia nerazzurra nonostante i successi accumulati in passato. A marzo l'attaccante disse che ad Appiano Gentile tornerebbe subito ma i tifosi non gradirebbero questa opzione, soprattutto per la sua conclamata fede milanista.


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GLI ALTRI
Si monitorano anche i progressi di Radu ed Emmers. Il portiere è in prestito, con diritto di riscatto, al Genoa, ma l’Inter si è cautelata lasciandosi una possibilità per riprenderlo, mentre il centrocampista è in prestito secco alla Cremonese. Esistono pure le opzioni Pinamonti, ceduto temporaneamente al Frosinone, e Dimarco, al Parma. Si tratta di quattro soluzioni economicamente meno impegnative, ma da monitorare.


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ROMA - Il presente è una lista Champions ridotta, non solo per le limitazioni del Fair Play Finanziario, ma anche per l’assenza in rosa di prodotti del settore giovanile (l’unico è il quarto portiere Di Gregorio). Il futuro è il ritorno alla normalità per quel che riguarda le limitazioni dell’Uefa (da luglio spariranno) e forse anche per i prodotti della cantera. Il vivaio nerazzurro, che con Samaden alla guida è diventato il migliore in Italia per la capacità non solo di vincere titoli (6 scudetti negli ultimi 2 anni), ma anche di sfornare calciatori utilizzati nei 5 principali campionati europei, potrebbe infatti veder rientrare alla base 1 o 2 dei suoi “ragazzi”. È un’ipotesi che in corso Vittorio Emanuele, dove Gardini, Ausilio e Baccin sono abituati a programmare per tempo il lavoro, viene presa in considerazione. Ecco tutti i nomi dei giocatori pronti a tornare a casa e - in aggiunta - un grande obiettivo di mercato che Spalletti ha già richiesto alla società.


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