Coric: «Onorato di essere alla Roma»

Il giovane centrocampista giallorosso fa chiarezza sui social: «Le dichiarazioni attribuite a mio padre non sono mai state rilasciate»
Coric: «Onorato di essere alla Roma»
2 min

ROMA - Quando ad inizio stagione sono arrivati nella Capitale per entrambi la strada del prestito sembrava tracciata, poi però sia Nicolò Zaniolo sia Ante Coric sono rimasti a Trigoria a giocarsi le proprie carte. L'azzurro in pochi mesi ha bruciato le tappe, convinto Di Francesco e si è ritagliato uno spazio via via sempre più importante tanto che adesso il ds Monchi ha messo il suo contratto in cima a quelli da rinnovare. Praticamente opposta la situazione del croato che è rimasto per lo più a guardare da panchina o tribuna, ma per nulla intenzionato a mollare. Per questo si è attivato in prima persona per smentire alcune dichiarazioni attribuite a suo padre Miljenko Coric, che ne cura anche gli interessi. "Volevamo lasciare a tutti i costi la Dinamo Zagabria che si era comportata nel peggiore dei modi con mio figlio - le parole del genitore/agente sul trasferimento avvenuto la scorsa estate - . Abbiamo protestato con il club croato e chiesto il trasferimento. Avremmo accettato tutto tranne l'Italia e la Francia, ma purtroppo non abbiamo avuto scelta e siamo stati costretti ad accettare la Roma per andarcene il prima possibile". Il sito riporta anche un passaggio sugli scenari futuri: "Ante mi ha chiamato e mi ha detto che la Roma non lo lascerà partire. Ci sono offerte ma che non saranno prese in considerazione. Di recente ho contattato Di Francesco per chiedergli informazioni sulla crescita di Ante, mi ha risposto che al momento ci sono tre giocatori italiani che sono sopra di lui nelle gerarchie. La stagione però è lunga, il club gioca tre competizioni e che quindi ci saranno possibilità di vederlo in campo". Non appena Coric è venuto a sapere delle parole attribuite al padre ha deciso di smentire il tutto via Instagram attraverso un lungo post: "Le dichiarazioni attribuite a mio padre, per cui saremmo stati costretti ad accettare la Roma, non sono mai state rilasciate né da lui né da me. Sono stato onorato sin da subito dell'opportunità di vestire la maglia della Roma e il mio obiettivo è continuare a farlo più a lungo possibile. So che dovrò continuare a lavorare duramente per ottenere questo scopo. Il mio desiderio è restare qui".


© RIPRODUZIONE RISERVATA