Ancelotti: «Non temo di perdere Allan. Rog? Sì al prestito»

Il tecnico del Napoli ha parlato alla vigilia degli ottavi di Coppa Italia contro il Sassuolo: «La volontà della società è quella di rimanere competitiva. Il razzismo? È un problema del calcio italiano»
Ancelotti: «Non temo di perdere Allan. Rog? Sì al prestito»© SSC NAPOLI via Getty Images
2 min

NAPOLI - "Quello del razzismo sembra un problema del Napoli quando in realtà è un problema del calcio italiano". Così il tecnico del Napoli, Carlo Ancelotti, alla vigilia dell'ottavo di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo, sui buu razzisti e sulle polemiche degli ultimi giorni, dopo quanto accaduto il 26 dicembre durante Inter-Napoli. "Nell'eventualità di altri cori razzisti noi chiediamo solamente l'interruzione temporanea della partita. Non è un problema nostro ma un grave problema sociale. Il Napoli ha vissuto questo momento legato alla partita di San Siro che non è stato di certo goliardico, c'era poco da ridere quella sera", ha aggiunto Ancelotti in conferenza stampa.

ALLAN RESTA - “Non temo di perdere Allan, la volontà del Napoli è di rimanere competitiva. C’è solo la possibilità da valutare con lo staff di un giocatore in prestito: Younes e Chiriches stanno tornando, non vogliamo una rosa troppo larga. Non nascondiamo il fatto che Rog sia il giocatore indiziato per partire in prestito. Allan domani non gioca dall'inizio perché aveva un permesso, come Ospina, per tornare dal Sudamerica. Si è allenato poco".

FORMAZIONE - "Koulibaly gioca. La prossima settimana ci sarà il ricorso (contro la squalifica, ndr) che diventa poi un aspetto giuridico, ma il giocatore sta molto bene. Insigne sicuramente ha margini di miglioramento. È tornato dalle vacanze molto motivato e domani giocherà. Questa società è destinata a crescere nel futuro. Abbiamo acquistato tanti giovani talenti nel mercato estivo", ha spiegato Ancelotti che poi sulla Coppa Italia ha detto: "La squadra da un punto di vista fisico e mentale sta molto bene. Ci teniamo molto a questa competizione".


© RIPRODUZIONE RISERVATA