Piatek vede Milan: c'è il sì di Preziosi

Prestito molto oneroso, il resto in più tranche. I rossoblù vogliono anticipare l’arrivo di Bertolacci
Piatek vede Milan: c'è il sì di Preziosi© ANSA
Alfredo Pedullà
2 min

Il Pistolero sparerà per Ringhio. Storia di una svolta annunciata: Krzysztof Piatek lascerà presto il Genoa per vestire rossonero. Il vertice, un doppio vertice, per arrivare alla soluzione. Lunedì incontro per chiudere dopo Genoa-Milan (il Pistolero sarà squalificato) con annunci entro martedì. Storia di un venerdì frenetico, annunciato. Prima Perinetti e Donatelli con Leonardo, Maldini e Gazidis, come previsto. Quindi l’intervento diretto di Enrico Preziosi che aspettava (nel frattempo ha incontrato la Juve per definire l’acquisto di Sturaro, per promettere ulteriormente Romero da luglio 2019 o da luglio 2020, presto sarà più chiaro). Un pomeriggio dedicato a Piatek sapendo che la fumata rossonera sarà presto realtà. Nell’operazione rientrerà Andrea Bertolacci, un ritorno in Liguria.

IL VIA LIBERA DI GAZIDIS - Prima di incontrare il Genoa, la necessità di Leonardo è stata quella di ottenere il placet definitivo della proprietà e di Gazidis. Non che ci fossero dubbi sulle qualità del polacco, prima e unica scelta, ma perché bisognava evitare il minimo rischio di sbattere contro i paletti del FPF finanziario dopo l’onerosa operazione Paquetà. I contatti avuti hanno rassicurato, anche perché il Milan scarica l’ingaggio di Higuain fino a giugno, al lordo parliamo di circa 9 milioni, senza dimenticare gli altri 9 che avrebbe dovuto versare per il prestito. 

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