Sarri vuole subito Higuain. Domani Piatek a casa Milan

Al Genoa 40 milioni, al polacco un quinquennale e la possibilità di esordire sabato contro il Napoli
Krzysztof Piatek (Genoa)© ANSA
3 min

MILANO - Piatek-Milan, contatto? No, non dovrebbe avvenire questo pomeriggio al Ferraris poco prima del fischio d’inizio di Milan-Genoa. Il bomber polacco (squalificato dal giudice sportivo), dopo un allenamento leggero in mattinata a Pegli, assisterà alla partita davanti alla tv. In un eventuale ma piuttosto improbabile “blitz” in tribuna d’onore il neo-attaccante rossonero potrebbe conoscere i suoi nuovi dirigenti. Sono sicure le presenze dell’ad Gazidis “scortato” da Leonardo e Maldini. In questa eventualità, ci potrebbe essere spazio solo per i convenevoli in attesa di perfezionare l’accordo fra i due club.

TUTTO OK - L'ufficialità per il passaggio di Piatek al Milan dovrebbe esserci nella giornata di domani, quando sarà definita nei minimi dettagli la trattativa con il Genoa. Confermato il valore complessivo di 40 milioni di euro (bonus compresi), è da certificare la formula del pagamento, che prevede o un prestito oneroso con l’obbligo di riscatto o, addirittura, il saldo immediato dell’intero importo da parte di casa Milan. Quindi Piatek si presenterà mercoledì a Milanello (alla ripresa degli allenamenti dei rossoneri) per prepararsi al debutto già sabato a San Siro quando il Milan affronterà il Napoli. Prima del suo ingresso nel quartier generale rossonero, il polacco firmerà un contratto quinquennale che prevede, da subito, un ingaggio, comprensivo di bonus, di 2 milioni di euro netti.


HIGUAIN - Lo scambio di maglia (ma il polacco è così sicuro di voler indossare la “maledetta” numero 9 che non conosce pace da quando è stata dismessa, nell’estate 2012, da Filippo Inzaghi?) fra Piatek e Higuain è ormai imminente. L’argentino potrebbe partire domani per Londra dove lo aspetta Maurizio Sarri, che lo vorrebbe convocare già per giovedì quando il suo Chelsea affronterà a Stamford Bridge il Tottenham nella gara di ritorno di Coppa di Lega. In palio c’è la finale del torneo. Nella gara d’andata l’ex tecnico del Napoli era stato costretto a cedere il successo con il minimo scarto (1-0) al collega Pochettino.

Leggi l'articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola


© RIPRODUZIONE RISERVATA