Inter, Icardi vede Zhang: in arrivo la svolta

La proprietà è già entrata in azione: l’attaccante rimane al centro del progetto
Inter, Icardi vede Zhang: in arrivo la svolta© ANSA
Bruno Bartolozzi
3 min

È già entrato in campo Zhang nella vicenda Icardi. Un intervento forte che può preludere, proprio in questa settimana, all’incontro che sancirà il prima e il dopo della crisi che ha portato l’attaccante argentino ai margini dell’Inter.
C’è anche una data: venerdì prossimo. Quel giorno probabilmente verrà redatta la fine del primo e più importante capitolo della storia, quando la proprietà cinese e il campione argentino si rivedranno per stringersi la mano, anzi, come ormai in molti credono, per abbracciarsi. In questo mese, tra la crisi di San Valentino, culminata con l’esclusione da parte di Spalletti dell’attaccante dalla trasferta viennese di Europa League, e il week end della scorsa settimana, è stata scritta la lunga ouverture, composta di un lento e crescente impasto di sintonie orchestrali che ha portato soltanto qualcuno a restare fuori dalla partitura.
A Wanda Nara e Icardi sono state fornite le assicurazioni che probabilmente la coppia sperava di ascoltare: non esiste alcuna volontà conflittuale permanente. Non solo: il calciatore - che nella scorsa stagione ha rifiutato la Juventus - resterà, secondo proprietà e dirigenti, il punto di riferimento per costruire l’Inter del futuro. Del resto la pensano così i dirigenti attenti, come Giuseppe Marotta. L’amministratore delegato, in questo periodo, ha salvaguardato tutte le sensibilità dello spogliatoio, senza mai dimenticare i reali interessi della proprietà e gli umori della tifoseria: anche lui, oltre all’avvocato Paolo Nicoletti, commissario ad acta per il caso Icardi, ha lavorato per addolcire le inevitabili asprezze di una vicenda, ghiotta come un romanzo d’appendice. E ieri il manager nerazzurro è stato chiaro: «Icardi merita di tornare nel gruppo. Lui è un giocatore dell’Inter a tutti gli effetti e aspettiamo la soluzione. Ogni componente è disponibile a risolvere il problema: servono delle attenzioni particolari da parte di tutti, ma la disponibilità è totale».


© RIPRODUZIONE RISERVATA